La candidata presidenziale del Suriname Maya Parbhoe, che è anche CEO di Datalist Labs, ha fatto scalpore 🌊 proponendo Bitcoin (BTC) come valuta ufficiale della nazione, presentandola come una soluzione alle sfide economiche del Suriname 💰📉.

Il forte sostegno di Parbhoe a Bitcoin è una parte centrale della sua campagna 🎯, poiché ritiene che BTC possa portare maggiore trasparenza ed efficienza all'economia del paese. Sostiene che la tecnologia blockchain potrebbe far luce sulla spesa pubblica, riducendo la corruzione e migliorando la responsabilità 🔍⚖️.

In una recente intervista, Parbhoe ha fatto luce sulle difficoltà economiche che il Suriname ha dovuto affrontare da quando ha ottenuto l'indipendenza nel 1975, con l'inflazione 📈 e la corruzione diffusa come problemi principali. Ha sottolineato che la natura decentralizzata di Bitcoin potrebbe essere la risposta per affrontare questi problemi. "Credo che Bitcoin possa risolvere l'inflazione e la corruzione sistemica", ha affermato Parbhoe, evidenziando come l'apertura della blockchain potrebbe aiutare a combattere l'uso improprio dei fondi pubblici.

Parbhoe immagina un futuro in cui le transazioni governative vengono condotte sulla blockchain di Bitcoin 🔗, consentendo ai cittadini di monitorare le spese in tempo reale ⏱️. Sostiene che questo sistema non solo frenerebbe la corruzione, ma aumenterebbe anche l'efficienza del governo. "C'è molto spazio per la corruzione con il sistema attuale... ma con Bitcoin, potresti monitorare tutte le spese e vedere esattamente dove va ogni cosa", ha spiegato.

Dato che quasi metà della forza lavoro del Suriname è impiegata dallo stato 🏢, Parbhoe ritiene che il governo trarrebbe grandi benefici da questo cambiamento. "Si possono risolvere molte cose rendendo Bitcoin non solo la valuta del paese, ma anche un'unità di contabilità", ha aggiunto, sottolineando che Bitcoin potrebbe guidare una vera riforma economica 🚀🔄 in Suriname. #Bitcoin❗ #BTC☀ #Cryptocurrencies #bitcoin☀️ #btcupdates2024