• La VARA di Dubai impone multe fino a 27.200 dollari alle aziende di criptovalute senza licenza, rafforzando le severe misure di conformità.

  • La repressione della VARA prende di mira sette entità per attività e marketing illegali nel settore delle criptovalute di Dubai.

  • Dubai intensifica la regolamentazione delle criptovalute, emettendo avvisi pubblici contro l'interazione con fornitori di asset virtuali senza licenza.

La Dubai Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) ha recentemente avviato una severa azione legale contro diverse società di criptovalute che presumibilmente non sono riuscite a ottenere le licenze richieste. Il 9 ottobre, la VARA ha minacciato di multare sette entità e di vietare loro ulteriori operazioni per inosservanza delle leggi e dei regolamenti di marketing.

Le multe variano tra 50.000 e 100.000 dirham, approssimativamente tra $ 13.600 e $ 27.200 per entità. VARA non ha nominato le aziende che sta indagando, il che sottolinea la natura continua delle attività di applicazione. Queste misure sono in linea con le azioni generali per monitorare la conformità e mantenere l'immagine dell'emirato come un ambiente sicuro e giuridicamente corretto per lo sviluppo di investimenti in criptovaluta.

Misure regolamentari e sicurezza pubblica

Le recenti azioni di VARA sono un severo promemoria dei rischi legali e finanziari derivanti dall'avere a che fare con fornitori di servizi di asset virtuali senza licenza. L'autorità ha sottolineato il potenziale danno reputazionale e le ripercussioni legali per le aziende e gli individui che interagiscono con tali entità. Rafforzando queste normative, VARA mira a proteggere gli investitori e a consolidare il quadro legale che supporta lo sviluppo ordinato del settore.

Oltre alle multe e ai divieti operativi, VARA ha anche emesso un avviso pubblico per stare alla larga dalle aziende senza licenza. Questo avviso è uno dei vari pezzi di propaganda intenzionali nella campagna per rendere il pubblico in generale consapevole dei pericoli posti dalle entità non regolamentate coinvolte nelle criptovalute. Corrisponde anche molto bene alla posizione degli Emirati Arabi Uniti di escludere le transazioni in criptovaluta dall'imposta sul valore aggiunto (IVA), poiché il paese rimane determinato a supportare un'economia positiva in materia di criptovaluta.

Garantire la conformità e l'integrità del mercato

La repressione fa parte di una serie di inasprimenti normativi da parte di VARA, che di recente ha imposto che tutto il marketing correlato alle criptovalute includa chiare esclusioni di responsabilità sulla volatilità e il rischio degli asset virtuali. Queste linee guida hanno lo scopo di aumentare la trasparenza nelle transazioni in criptovalute e garantire che tutto il materiale promozionale sia veritiero e informativo.

Matthew White, CEO di VARA, ha affermato che queste normative sono fondamentali per mantenere l'integrità del mercato e proteggere gli interessi dei consumatori. Dubai mira a fornire un ambiente sicuro e progressivo per investitori e aziende conformi, stabilendo rigorosi requisiti di conformità e monitorando attivamente il mercato. Le azioni di applicazione e le regole di marketing aggiornate riflettono l'approccio equilibrato di Dubai nel supportare l'innovazione, garantendo al contempo una solida supervisione nel mercato delle criptovalute in rapida evoluzione.

Il post VARA impone multe e ordini di cessazione a sette società di criptovalute è apparso per la prima volta su Crypto News Land.