Ieri si è verificata una significativa svendita di 138.000 BTC da parte degli investitori che detenevano Bitcoin da più di un anno ma da meno di due. Questa pressione di vendita è legata ai recenti eventi geopolitici.

L’escalation delle tensioni globali probabilmente ha costretto questi detentori a medio termine a riconsiderare la propria esposizione, portando a un forte deflusso di Bitcoin.

D’altro canto, i proprietari che detengono Bitcoin da più di due anni sono rimasti impassibili e continuano a mantenere le loro posizioni.

Ciò riflette la loro fiducia nella sostenibilità del Bitcoin e nel suo valore a lungo termine, anche a fronte dei crescenti rischi geopolitici. I nuovi investitori reagiscono rapidamente ai titoli dei giornali, mentre gli investitori esperti mantengono un approccio strategico.

Questo contrasto di comportamento evidenzia una divisione più profonda nel sentiment del mercato, che influisce sui tempi di mercato e sulla tolleranza per l’incertezza geopolitica.