• Hong Kong sta approvando un maggior numero di exchange di criptovalute, con l'obiettivo di attrarre investitori istituzionali e al dettaglio con normative più chiare.

  • Nonostante i progressi normativi, i rigidi processi di approvazione hanno portato importanti exchange come OKX e Bybit a ritirare le loro domande.

  • La supervisione della SFC si sta evolvendo, ma la lenta regolamentazione e i fallimenti di exchange di alto profilo, come JPEX, stanno sollevando preoccupazioni tra gli investitori.

Si prevede che l'approvazione di nuovi exchange di Bitcoin e criptovalute quest'anno causerà un cambiamento nella posizione normativa di Hong Kong. Julia Leung, CEO della Securities and Futures Commission, ha annunciato che undici candidati hanno terminato le loro valutazioni di persona.

Oltre a migliorare la sicurezza, l'inclusione dell'SFC nella procedura di licenza dimostra la volontà di Hong Kong di mantenere la sua posizione di centro finanziario leader. Inoltre, si prevede che altri partecipanti entreranno nel mercato a seguito dell'aumento delle licenze di scambio di criptovalute, fornendo la tanto necessaria chiarezza normativa.

https://twitter.com/BitcoinMagazine/status/1843616025692254419 Nuove regole di licenza e impatto sul mercato

Gli investitori istituzionali e individuali avranno più opzioni grazie alla concessione di nuove licenze. In precedenza, gli investitori istituzionali erano stati scoraggiati dall'entrare nel mercato dall'incertezza normativa in altre giurisdizioni; tuttavia, Hong Kong sta allentando questa barriera stabilendo norme chiare. Inoltre, si prevede che queste nuove regole aumenteranno la fiducia degli investitori abituali, il che potrebbe accelerare l'adozione delle criptovalute nell'area.

Tuttavia, nonostante questi progressi, il rigoroso processo di approvazione è stato accolto con critiche. I critici sostengono che le procedure lunghe e complesse potrebbero soffocare l'ambizione di Hong Kong di diventare un hub globale di criptovalute. All'inizio di quest'anno, importanti exchange come OKX e Bybit hanno ritirato le loro domande a causa dei requisiti SFC che limitavano l'utilizzo dei loro servizi da parte dei residenti della Cina continentale.

Sfide e prospettive future

Nonostante queste sfide, la SFC rimane ottimista. Leung ha affermato che il quadro normativo sarà pienamente implementato entro l'anno prossimo. Tuttavia, persistono preoccupazioni per la lentezza della regolamentazione delle criptovalute, che ha frustrato sia gli operatori del settore che gli investitori. Attualmente, Hong Kong ha solo tre exchange autorizzati: HKVAX, OSL Exchange e HashKey Exchange.

Inoltre, sono state sollevate preoccupazioni in merito alle procedure di regolamentazione della regione a seguito del recente crollo di JPEX, che ha truffato gli investitori di Hong Kong per 200 milioni di $. In risposta, la SFC ha aumentato la trasparenza e offerto consigli su come supervisionare correttamente le procedure di custodia e di negoziazione over-the-counter (OTC).

Il post Hong Kong approverà più exchange di criptovalute mentre la SFC rafforza la supervisione è apparso per la prima volta su Crypto News Land.