La volatilità sui mercati finanziari è aumentata a causa delle speculazioni sui prossimi movimenti della Federal Reserve americana riguardo ai suoi tassi di interesse. Secondo l’economista Mohamed El-Erian, l’incertezza sull’eventuale taglio dei tassi da parte della Fed sta innervosendo gli investitori. Questa situazione ha portato a forti vendite sul mercato dei titoli del Tesoro statunitense, soprattutto dopo un rapporto positivo sull’occupazione che ha indotto gli operatori a escludere futuri sostanziali tagli dei tassi. Di conseguenza, i rendimenti obbligazionari sono saliti oltre il 4%.
La speculazione attuale riflette il modo in cui gli investitori adattano le loro aspettative in base ai cambiamenti nelle politiche economiche, creando un ambiente di incertezza. Sebbene la Federal Reserve cerchi solitamente di calmare i mercati con informazioni chiare sulle sue decisioni, dal 2021 la comunicazione ha generato più volatilità del previsto, secondo El-Erian.