• Hong Kong ha concesso la licenza a HKVAX come terza piattaforma regolamentata per il trading di criptovalute.

  • HKVAX offre una piattaforma di trading attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, servizi OTC e soluzioni di custodia sicure.

Hong Kong ha recentemente concesso all'Hong Kong Virtual Asset Exchange (HKVAX) la sua terza piattaforma di trading di criptovalute autorizzata. Questo sviluppo segna un passo significativo negli sforzi della città per regolamentare il suo mercato di asset digitali. La Securities and Futures Commission (SFC) ha annunciato questa decisione come parte di un'iniziativa più ampia per creare un ambiente più strutturato e sicuro per il trading di criptovalute.

HKVAX ottiene le licenze SFC Type 1, 7 e AMLO, diventando la terza piattaforma di asset virtuali regolamentata di Hong Kong. Espansione in STO e RWA mantenendo i servizi principali OTC, exchange e custody. Leggi di più: https://t.co/zuvLZJgF5#OTC#RWA#STO#VirtualAsset#HKVAX#VATP pic.twitter.com/HPoD1a4awx

— Hong Kong Virtual Asset Exchange (HKVAX) (@hkvax) 4 ottobre 2024

Il processo di licenza per HKVAX segue rigide normative che richiedono a tutte le piattaforme di trading di asset virtuali di richiedere una licenza entro il 29 febbraio 2024. Questo mandato evidenzia l'impegno della SFC nel regolamentare efficacemente il settore. Di conseguenza, le aziende che non rispettavano queste normative rischiavano l'espulsione dal mercato.

Sfide normative nel mercato delle criptovalute di Hong Kong

HKVAX fornirà vari servizi, tra cui una piattaforma di trading di asset digitali operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, offrirà servizi di trading over-the-counter (OTC) per clienti istituzionali. L'exchange sottolinea anche l'importanza di soluzioni di custodia complete con assicurazione. Inoltre, HKVAX mira a concentrarsi sulle offerte di token di sicurezza (STO) e sulla tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA), potenziando il suo portafoglio di servizi.

Attualmente, 16 aziende attendono decisioni in merito alle loro applicazioni di piattaforma di trading di asset virtuali (VATP). In particolare, 11 di queste aziende operano con uno stato di "ritenuto autorizzato", nonostante gli avvertimenti della SFC che scoraggiano i clienti dall'interagire con loro. Questa situazione sottolinea le complessità del processo di licenza e la necessità di chiare linee guida normative.

Mentre Hong Kong mira a diventare un hub globale per la tecnologia finanziaria, ha dovuto affrontare critiche per la sua lentezza negli sviluppi normativi. Attualmente, gli investitori al dettaglio nella regione possono accedere solo a una selezione limitata di criptovalute, il che solleva preoccupazioni tra gli stakeholder del settore. Nonostante queste sfide, Hong Kong continua a lavorare per migliorare il suo panorama di asset digitali.

La recente concessione di licenza a HKVAX illustra l'impegno di Hong Kong nel creare un ambiente regolamentato per il trading di criptovalute. Con l'evoluzione del panorama normativo, più piattaforme potrebbero ricevere l'approvazione, ampliando così le opzioni per gli investitori

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