Gli Emirati Arabi Uniti, in particolare attraverso i loro centri finanziari di Dubai e Abu Dhabi, continuano a introdurre iniziative e quadri normativi per attrarre aziende e investitori nel settore delle criptovalute.
Consideriamo l'ultimo aggiornamento: gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato l'esenzione dall'imposta sul valore aggiunto (IVA) per i trasferimenti e le conversioni di criptovalute.
Le modifiche pubblicate dagli Emirati Arabi Uniti entreranno in vigore il 15 novembre.
Potrebbe anche interessarti: Il legislatore della Florida lancia il disegno di legge "Bitcoin for Taxes"
Il 2 ottobre, l'Autorità fiscale federale (FTA) ha pubblicato la decisione del Consiglio dei ministri n. (100) del 2024 per aggiornare il regolamento esecutivo relativo all'IVA.
Il regolamento esecutivo aggiornato comprende più di 30 emendamenti che interessano vari settori.
L’autorità fiscale federale della nazione, secondo i dettagli condivisi dalla società di consulenza aziendale PwC, applicherà queste esenzioni alla gestione dei fondi di investimento e ad altre attività correlate alle criptovalute.
Inoltre, PwC segnala che le esenzioni per il trasferimento e la conversione di asset virtuali sono considerate efficaci a partire dal 1° gennaio 2018.
Potrebbe anche interessarti: Le vendite settimanali di NFT salgono a $ 85,9 milioni, la rete Ethereum è in testa
Inoltre, gli emendamenti riguardano il recupero dell'imposta sugli input per le società di criptovalute. PwC spiega che negli Emirati Arabi Uniti, la criptovaluta è definita come una "rappresentazione di valore che può essere scambiata o convertita digitalmente e può essere utilizzata per scopi di investimento".
Gli Emirati Arabi Uniti vogliono essere favorevoli alle criptovalute
Mentre diversi paesi, tra cui Cina e India, hanno fatto un passo indietro per quanto riguarda l'adozione delle criptovalute, gli Emirati Arabi Uniti le stanno abbracciando.
Il paese ha lavorato attivamente per creare un ambiente favorevole per le aziende blockchain e crypto. Anche la Virtual Assets Regulatory Authority di Dubai sta svolgendo un ruolo cruciale nella regolamentazione delle risorse virtuali negli Emirati Arabi Uniti.
Le esenzioni IVA per i trasferimenti e le conversioni di criptovalute potrebbero attrarre più aziende del settore delle criptovalute negli Emirati Arabi Uniti.
La prospettiva positiva del paese sulle criptovalute è visibile anche dalla sua crescita nel mercato. Un recente rapporto di Chainalysis ha evidenziato che gli Emirati Arabi Uniti hanno ricevuto oltre 30 miliardi di dollari in criptovalute tra luglio 2023 e giugno 2024.
Questo numero ha portato il paese in cima come terza più grande economia crittografica del MENA. Chainalysis ha anche menzionato l'aumento del numero di fondi di capitale di rischio e aziende blockchain negli Emirati Arabi Uniti come un fattore che contribuisce alla crescita del paese.
Per saperne di più: Gli Emirati Arabi Uniti rafforzano le sanzioni e le politiche AML per la conformità al GAFI