Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha donato ancora una volta 100 ETH, ovvero circa 240.000 dollari, al fondo di assistenza legale degli sviluppatori di Tornado Cash Roman Storm e Alexey Pertsev. La donazione è il terzo contributo di Buterin al fondo, che finora ha raccolto più di 327 ETH, ovvero circa 785.000 dollari di sostegno totale.

Le sfide legali affrontate da Storm e Pertsev derivano dal loro ruolo in Tornado Cash, uno strumento di privacy open source che ha attirato l'attenzione delle autorità di regolamentazione.

Blockchain ha precedentemente riferito che un giudice federale degli Stati Uniti ha stabilito che il procedimento penale contro Roman Storm, il principale sviluppatore e co-fondatore del controverso mixer di criptovalute Tornado Cash, inizierà il processo a dicembre di quest'anno. Il giudice distrettuale Katherine Polk Failla del distretto meridionale di New York ha deciso durante un'udienza telefonica del 26 settembre negando la mozione di Storm di respingere le accuse. Se condannato, Storm rischia fino a 45 anni di carcere.

Le continue donazioni di Buterin riflettono le crescenti preoccupazioni del settore delle criptovalute riguardo all'azione normativa e al suo potenziale impatto sugli sviluppatori che lavorano sulle tecnologie per la privacy. Man mano che il processo legale si sviluppa, la comunità rimane proattiva nel sostenere il caso di Storm.

Oltre a fornire sostegno finanziario, Buterin ha parlato pubblicamente dell'importanza degli strumenti crittografici per la privacy e ha condannato l'arresto illegale degli sviluppatori di Tornado Cash. La sua difesa sottolinea l'impegno a proteggere la privacy degli utenti all'interno dello spazio delle criptovalute, rispettando al contempo le normative antiriciclaggio.

Il caso Tornado Cash ha catturato l'attenzione delle comunità blockchain e open source e ha sollevato preoccupazioni sul fatto che gli sviluppatori potrebbero essere ritenuti responsabili per l'uso improprio del loro codice da parte di terzi. Una sentenza di un tribunale olandese ha ritenuto Alexey Pertsev responsabile delle azioni di persone che utilizzano la tecnologia Tornado Cash, ritenendo Pertsev colpevole di riciclaggio di denaro e condannandolo a una pena detentiva di 64 mesi, alimentando le preoccupazioni tra gli sviluppatori riguardo alla tecnologia che consente l'anonimato.

Il costante sostegno di Buterin agli sviluppatori di Tornado Cash evidenzia le complesse sfide affrontate da coloro che lavorano nella tecnologia decentralizzata. La comunità crittografica continua a essere unita nei suoi sforzi per proteggere i suoi membri e sostenere i principi di decentralizzazione e privacy degli utenti in un ambiente normativo in evoluzione.

Roman Storm ha espresso pubblicamente la sua gratitudine dopo aver appreso che Vitalik Buterin aveva ancora una volta donato al suo fondo per l'assistenza legale. Storm ha descritto la donazione di Buterin come molto significativa per lui. "Non posso esprimere a parole cosa significhi per me. Grazie per il vostro supporto a lungo termine".

Non riesco a descrivere quanto significhi per me. Grazie per il tuo supporto duraturo https://t.co/DjqkO5u6WR

— Roman S (@rstormsf) 5 ottobre 2024

"Lo sviluppatore di Tornado Cash potrebbe rischiare fino a 45 anni di prigione! Vitalik Buterin ha donato 100 ETH al Roman Storm Legal Aid Fund" Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su (Blocker).