$BTC #BTCUptober Il fondatore dello schema "Ponzi" di criptovalute IcomTech condannato a 10 anni di carcere#WeAreAllSatoshi

David Carmona era la "mente" dietro lo "schema Ponzi" di IcomTech, che ha fruttato alle vittime circa 8,4 milioni di dollari.

David Carmona, il fondatore dello schema "Ponzi" di criptovalute IcomTech, è stato condannato a 10 anni di carcere per cospirazione per commettere frode telematica.

Carmona era la "mente" dietro IcomTech, che "si approfittava della classe operaia promettendo loro la completa libertà finanziaria in cambio della separazione dai loro soldi guadagnati duramente", ha affermato il procuratore degli Stati Uniti Damian Williams in una dichiarazione del 4 ottobre.

Il fondatore ha detto agli investitori che i fondi sarebbero stati investiti in attività di trading e mining di criptovalute e che i profitti sarebbero raddoppiati ogni sei mesi, ma ciò era mai il caso, Williams ha detto:

"In realtà, IcomTech non stava facendo nulla del genere. Era tutto una bugia. E quando il piano è crollato, le vittime di Carmona sono rimaste senza niente. I giorni in cui Carmona truffava le persone oneste sono finiti, e ora rischia una lunga pena detentiva".

Oltre alla pena detentiva di 121 mesi, Carmona è stato condannato a tre anni di libertà vigilata.#WeAreAllSatoshi

Lo ​​schema Ponzi di IcomTech ha fruttato alle vittime una cifra stimata di 8,4 milioni di dollari tra la metà del 2018 e la fine del 2019.

Carmona e altri promotori di IcomTech viaggiavano spesso negli Stati Uniti e all'estero, dove organizzavano "sfarzose esposizioni" volte ad attirare le vittime nello schema Ponzi.

Spesso arrivavano a questi eventi con auto costose e indossavano abiti lussuosi, mentre si vantavano dei soldi che guadagnavano per convincere i potenziali investitori che avrebbero potuto raggiungere lo stesso livello di successo finanziario.

Ma coloro che venivano attirati hanno iniziato ad avere problemi subito dopo.

Molte vittime hanno iniziato a lamentarsi quando non riuscivano a prelevare i "profitti" che vedevano accumularsi nel portale online e spesso si sono trovate di fronte a scuse, ritardi e commissioni nascoste dal team di IcomTech se riuscivano a effettuare prelievi.#WeAreAllSatoshi