Secondo BlockBeats, il 5 ottobre, il fondatore di CryptoQuant Ki Young Ju ha condiviso le sue intuizioni sui social media, evidenziandone la crescente influenza sui mercati finanziari dall'avvento di Internet. Ha sottolineato che l'impatto dei social media ha assunto una natura quasi religiosa, citando esempi come Tesla di Elon Musk, Bitcoin di Satoshi Nakamoto e varie comunità di criptovalute.

Ju ha sottolineato il ruolo critico dei "profeti" nel far salire i prezzi degli asset. Queste figure, che si ritiene abbiano raggiunto uno stato di illuminazione, estendono le loro visioni del futuro, alimentando una fede cieca tra i loro seguaci. Questa fede porta alla formazione di comunità simili a quelle religiose con credenze condivise. Più forte è la fede all'interno di queste comunità, più legittimo è percepito l'asset, anche se non genera profitto o non crea valore sociale. Questo fenomeno è notevole.

Gli investitori devono ora essere consapevoli dell'impatto dei social media sulle decisioni di investimento. Quando si valuta una società quotata in borsa o un progetto token, è essenziale considerare se c'è un "profeta" influente sui social media e la forza delle convinzioni dei suoi follower.

Le aziende stanno correndo per stabilire una presenza sui social media, tentando di formare comunità piene di fede cieca. Tuttavia, non tutti possono diventare profeti e la maggior parte non riesce ad attrarre follower. Nel settore delle criptovalute, se gli sforzi interni per espandere l'influenza falliscono, le aziende potrebbero assumere Key Opinion Leader (KOL) esterni per creare false convinzioni. Solo pochi progetti riescono in questo sforzo.

L'influenza dei social media sui mercati finanziari continuerà a crescere. Man mano che le comunità saranno composte da persone, questo aspetto quasi religioso si approfondirà. Ju ritiene che comprendere come operano le religioni aiuterà a comprendere il futuro dei mercati finanziari.