Due parole sul perché non uso gli ordini limite per aprire le mie posizioni.

Spesso vediamo trader piazzare ordini limite, il mercato sale e si aspettano che il prezzo torni al livello segnato, blocco dell'ordine, ecc. A mio parere, il pericolo di questo metodo è che un ritracciamento del prezzo potrebbe essere innescato da eventi o dati inaspettati e nulla garantisce che dopo che l'ordine è stato attivato, il prezzo non si sposterà direttamente allo stop-loss mentre il trader non sta monitorando il mercato.

In un altro scenario, il mercato potrebbe raggiungere prezzi vicini all'ordine limite ma non abbastanza da attivarlo, e quindi il prezzo si muove nella direzione desiderata dal trader senza di loro, portando a una deludente voce "frontrun" nel suo diario.

A mio avviso, l'unico approccio corretto al trading è una decisione deliberata presa "qui e ora". Valuti quanto bene l'azione del prezzo si allinea con i tuoi piani e la situazione generale del mercato. Ad esempio, se volessi aprire una posizione di acquisto a prezzi più bassi e poi quei prezzi compaiono durante un evento negativo che continua a verificarsi, l'opzione migliore potrebbe essere quella di aspettare.

Una volta che hai deciso di aprire una posizione, determinato la dimensione del rischio e impostato i livelli per uscire dalla transazione, solo a questo punto il trader può allontanarsi dal mercato, con ordini attivi in ​​atto.

Ovviamente, per migliorare i risultati, è preferibile gestire la transazione valutando i nuovi dati man mano che arrivano. Tuttavia, quando apri una transazione, dovresti già sapere a quale prezzo il tuo piano diventa non valido e a quale prezzo realizzerai il profitto