Secondo un rapporto di Paige Smith per Bloomberg News, PayPal ha recentemente completato il suo primo pagamento aziendale utilizzando la sua stablecoin proprietaria, PYUSD, segnando un passo significativo nella dimostrazione di come le valute digitali possano semplificare le transazioni commerciali.

Il pagamento, effettuato il 23 settembre 2024, era per una fattura inviata a Ernst & Young LLP ed è stato facilitato dal digital currency hub di SAP SE, una piattaforma che consente pagamenti digitali istantanei, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L'importo della transazione non è stato divulgato.

PYUSD, lanciato nel 2023, è una stablecoin legata al dollaro statunitense con una capitalizzazione di mercato di quasi 700 milioni di $. Mentre le stablecoin sono spesso discusse nel contesto dei vantaggi per i consumatori, questo pagamento illustra il loro potenziale utilizzo nelle transazioni business-to-business (B2B), secondo Jose Fernandez da Ponte, vicepresidente senior di PayPal per blockchain, criptovaluta e valuta digitale. Ha sottolineato che le stablecoin possono migliorare significativamente l'efficienza dei pagamenti B2B, in particolare per le transazioni transfrontaliere, che sono tradizionalmente lente, costose e dipendenti da intermediari terzi.

Negli ultimi anni, le aziende, soprattutto nei paesi con valute volatili, si sono sempre più rivolte a stablecoin come Tether per i pagamenti transfrontalieri. Le stablecoin offrono tempi di liquidazione più rapidi e consentono alle aziende di aggirare le sfide dei sistemi finanziari tradizionali. I pagamenti abilitati da stablecoin di PayPal mirano a fornire vantaggi simili riducendo i costi di transazione e migliorando la velocità di liquidazione, rendendo il processo più attraente per le aziende.

Ad agosto 2024, PayPal ha ampliato i suoi servizi di criptovaluta consentendo ai commercianti di acquistare, detenere e vendere criptovaluta dai loro conti aziendali. Collaborando con partner fidati, PayPal mira a mostrare la praticità dell'utilizzo di stablecoin per i pagamenti aziendali, soprattutto perché le valute digitali continuano a essere sottoposte a esame sulla scia dello scandalo FTX e di altre controversie relative alle criptovalute.