• Il Bitcoin scende di quasi il 2% mentre aumentano le tensioni geopolitiche e le vendite delle balene.

  • Le balene hanno spostato 5.000 BTC sugli exchange, segnalando una potenziale pressione di vendita.

  • Gli analisti mettono in guardia contro ulteriori cali se Bitcoin non romperà il livello di resistenza dei 71.000 dollari.

Bitcoin (BTC) continua a navigare in acque agitate, scivolando di quasi il 2 percento nelle ultime 24 ore. Dopo essere rimbalzata sopra la media mobile a 50 giorni, la moneta di punta ha ritestato il cruciale livello di supporto di $ 60K.

Mentre la paura travolgeva il mercato, l'indice di paura e avidità di Bitcoin è sceso al 37 percento, segnalando un crescente disagio tra i trader. Come suggerisce il post qui sotto, incombe la possibilità di una forte svendita al di sotto dei $ 50.000, soprattutto con l'aumento delle tensioni geopolitiche.

https://twitter.com/ali_charts/status/1841625964222283916?t=4K4mP0PiEMsUpxp2yRotDw&s=19 Intensificano l'attività delle balene e le vendite di ETF

I dati on-chain rivelano che le balene Bitcoin sono in movimento, con quasi 5.000 BTC, per un valore di circa 300 milioni di $, che confluiscono negli exchange centralizzati. Questa migrazione di massa di fondi, guidata da Coinbase Pro, suggerisce un'imminente pressione di vendita.

Gli osservatori del mercato sottolineano anche deflussi significativi dagli ETF Bitcoin statunitensi, con IBIT di BlackRock che ha registrato una perdita netta di 13 milioni di $. Nel frattempo, GBTC di Grayscale e l'ETF Bitcoin di ARK hanno perso rispettivamente 27 milioni di $ e 60 milioni di $.

Questa forte emorragia suggerisce che la fiducia istituzionale in Bitcoin potrebbe essere in calo. La volatilità di Bitcoin riflette più di un semplice comportamento da balena. Gli analisti stanno collegando i bruschi movimenti all'incertezza globale.

Le tensioni in Medio Oriente e in Europa hanno solo alimentato l'ansia del mercato. Con le elezioni generali statunitensi all'orizzonte, il futuro del mercato delle criptovalute sembra incerto. Il candidato repubblicano Donald Trump ha promesso di trasformare gli Stati Uniti in un hub delle criptovalute, il che potrebbe essere fondamentale per la ripresa di Bitcoin.

Livelli di supporto testati: cosa ci aspetta?

Tecnicamente, Bitcoin non è ancora fuori dai guai. Gli analisti ritengono che, a meno che Bitcoin non chiuda costantemente sopra il picco di luglio di $ 71K, un calo sotto i $ 50K potrebbe essere inevitabile. Un supporto potrebbe emergere tra $ 58K e $ 54K, ma i trader rimangono cauti.

Inoltre, i tagli dei tassi negli Stati Uniti potrebbero dare nuova linfa al mercato. Il più ampio panorama economico, in evoluzione sotto il peso delle crisi globali e delle politiche in evoluzione, potrebbe presto catalizzare una corsa al rialzo.

Con oltre 50 milioni di investitori in criptovalute negli Stati Uniti, i cambiamenti politici ed economici promettono di dare forma alla prossima fase del viaggio di Bitcoin. Per ora, le prospettive tecniche a breve termine e il sentiment del mercato rimangono prevalentemente ribassisti per BTC.

Il post Le tensioni geopolitiche e le vendite delle balene fanno scendere il BTC di oltre il 2%. Cosa succederà ora per il BTC? è apparso per la prima volta su Crypto News Land.