Un uomo che avrebbe trasformato 88.000 dollari in 415 milioni di dollari prima di perderli tutti ha ora fatto causa alla sua società di investimenti e ai suoi consulenti per non avergli fornito una consulenza adeguata mentre effettuava operazioni rischiose.

Christopher DeVocht ha affermato che la RBC Dominion Securities gli ha creato un conto margine e concesso prestiti ingenti che alla fine si sono ritorti contro, spazzando via l'intero portafoglio di investimenti, ha riportato Stockwatch il 3 ottobre.

DeVocht ha accumulato la sua ricchezza principalmente attraverso il trading di azioni e opzioni Tesla.

L'uomo, residente in Canada, assunse quindi la RBC, che gli assegnò dei consulenti che, secondo Devotch, avrebbero dovuto aiutarlo a preservare il suo patrimonio consigliandogli strategie che riducessero al minimo i rischi.

Tra questi c'erano un consulente fiscale presso Grant Thornton LLP e un dipendente della RBC che ha svolto il ruolo di "coach" per la pianificazione finanziaria di Devotch.

Fonte: Cejay Kim

Il portafoglio di DeVocht ha raggiunto il picco di 415 milioni di dollari il 30 novembre 2021, ma poi ha iniziato a scendere in modo aggressivo nel 2022 quando Tesla e il mercato azionario più ampio sono crollati.

Fu costretto a vendere molte azioni Tesla e a rimborsare i prestiti dal suo conto margine, il che contribuì all'azzeramento del portafoglio.

Secondo DeVocht, le sue perdite sono state causate in parte da RBC e Grant Thornton LLP.

"Se non fosse stato per la consulenza inadeguata degli imputati... i querelanti avrebbero preservato una parte sostanziale della loro ricchezza e attuato una pianificazione finanziaria che non avrebbe comportato la perdita dell'intero patrimonio netto".

Sebbene il caso riguardasse azioni tradizionali, l'utente X Kun ha sottolineato ai suoi 21.000 follower che il caso recente dimostra che questi eventi non si limitano ai mercati delle criptovalute.

Fonte: Kun

DeVocht chiede il risarcimento danni ordinato dal tribunale, oltre alle spese legali e agli interessi.

Anche RBC Wealth Management Financial Services e Thornton sono state nominate imputate nella causa, depositata presso la Corte Suprema della British Columbia in Canada.

Gli imputati non hanno ancora depositato alcuna replica.

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