Bitdeer ha segnalato un calo del 66% su base annua nella produzione di Bitcoin auto-mined a settembre, con la società che ha estratto 164 BTC rispetto ai 482 BTC di settembre 2023.

La società di mining di Bitcoin (BTC) Bitdeer ha segnalato un calo significativo nella produzione di Bitcoin auto-mined su base annua, con la società che ha estratto solo 164 BTC a settembre, segnando un calo del 66% rispetto a settembre 2023.

In un comunicato stampa del 3 ottobre, Bitdeer ha affermato che, nonostante il calo dei Bitcoin auto-mined, sta facendo passi da gigante nella produzione di impianti di mining e negli sforzi di ricerca e sviluppo. L'azienda ha confermato che la produzione di massa delle sue macchine SEALMINER A1 è in programma per il quarto trimestre, con l'aggiunta prevista di 3,4 EH/s al suo hashrate proprietario.

L'azienda sta inoltre sviluppando il suo chip SEAL02, che ha recentemente terminato la prima fase di produzione con un'efficienza di 13,5 J/TH, per soddisfare le mutevoli esigenze del mercato.

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Bitdeer vede un calo totale dell'hash rate ma il segmento hosting si riprende

Con l'aggiornamento delle sue operazioni, Bitdeer ha notato che l'hash rate totale in gestione è sceso a 17,1 EH/s, in calo rispetto ai 21,2 EH/s dell'anno precedente. Il segmento hosting dell'azienda, tuttavia, ha mostrato segnali di ripresa, con un aumento sequenziale di 0,3 EH/s attribuito all'aggiunta di macchine per il mining più nuove ed efficienti da parte dei clienti.

Il direttore commerciale di Bitdeer, Linghui Kong, afferma che l'azienda ritiene che i miner di Bitcoin siano alla ricerca di "soluzioni tecnologiche più diversificate e flessibilità della catena di fornitura", motivo per cui il chip di seconda generazione di Bitdeer alimenterà le macchine per il mining SEALMINER A2, la cui produzione in serie è prevista entro la fine del 2024.

L'azienda ha dichiarato di essere ancora impegnata ad ampliare la propria infrastruttura operativa, con diversi progetti chiave in corso in Texas, Norvegia e Bhutan. Mentre Bitdeer mira a dare energia alla sua espansione di fase 1 di Tydal, Norvegia, entro dicembre, prevede anche di completare una conversione di raffreddamento idraulico a Rockdale, Texas, tra dicembre e febbraio 2025.

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