Secondo Cointelegraph, la comunità Bitcoin locale della Carolina del Nord sta organizzando un convoglio di medici del pronto soccorso, volontari e personale militare in pensione per fornire assistenza critica nella regione montuosa dello stato dopo l'uragano Helene. L'operazione inizierà il 4 ottobre dalla regione di Greensboro, con un team di 12 uomini equipaggiato con sei camion di grandi dimensioni, più veicoli utilitari, quattro rimorchi, un cavallo e un mulo, come affermato dal responsabile degli affari industriali della North Carolina Blockchain Association Dan Spuller in un post del 2 ottobre su X.

Motoseghe e forniture mediche saranno utilizzate per liberare i sentieri e cercare le persone scomparse. Il convoglio è stato organizzato dalla North Carolina Blockchain Initiative, dal Bitcoin Mining Museum e dalla società di mining e riparazione ASIC di Bitcoin HM Tech. L'operazione coprirà la parte occidentale della Carolina del Nord, inclusa la contea di Ashe, fortemente colpita, dove si trovano i monti Appalachi. I Bitcoiners si concentreranno anche sulle comunità "trascurate" della regione che hanno ricevuto poco o nessun supporto statale o federale e rimangono tagliate fuori dalle forniture salvavita. Spuller ha osservato che le sfide nella Carolina del Nord occidentale sono immense, ma il modo in cui la comunità Bitcoin si è unita per fornire aiuti è stimolante.

I resoconti indicano che i residenti della zona sono rimasti isolati e senza elettricità. I ​​Bitcoiners stanno accettando donazioni in Bitcoin (BTC) e fiat per supportare la missione del convoglio. Sfortunatamente, l'uragano Helene ha causato almeno 189 vittime e danneggiato proprietà in sette stati degli Stati Uniti: Florida, Alabama, Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Tennessee e Virginia, come riportato dal New York Post. L'uragano Helene è stato classificato come uragano di categoria 4 (su 5) sulla scala Saffir-Simpson, con venti che hanno raggiunto fino a 140 miglia orarie, causando chiusure stradali e gravi inondazioni in alcune aree. Si prevede che il bilancio delle vittime aumenterà, con centinaia di persone ancora disperse.