Bitcoin, la principale criptovaluta al mondo, ha dovuto affrontare una sfida significativa nel 2024 nonostante le grandi aspettative degli investitori e della più ampia comunità delle criptovalute. Nove mesi dopo il lancio degli ETF Bitcoin supportati da aziende influenti come BlackRock, la criptovaluta ha faticato a fornire la svolta rialzista che molti si aspettavano.
Sebbene Bitcoin abbia raggiunto il massimo storico di 73.000 dollari, la performance è stata deludente, date le condizioni di mercato senza precedenti e i forti catalizzatori che ne hanno sostenuto la crescita.
Prestazioni inferiori nonostante i catalizzatori potenti
La reazione poco brillante di Bitcoin a una serie di eventi potenzialmente in grado di muovere il mercato ha sorpreso molti analisti. Diversi esperti hanno previsto che la moneta avrebbe superato i 100.000 $, con alcuni entusiasti, tra cui Michael Saylor e Mark Cuban, che hanno previsto obiettivi di prezzo fino a 500.000 $. Tuttavia, Bitcoin non è riuscito a raggiungere questi obiettivi ambiziosi, sollevando domande sul suo potenziale a lungo termine.
Anche dopo aver infranto i precedenti massimi storici, lo slancio dei prezzi di Bitcoin è rimasto debole. Ha dovuto affrontare una prolungata fase di consolidamento, con una bassa attività di acquisto nonostante un solido mercato dei derivati. Questa stagnazione si è verificata durante un periodo caratterizzato da un significativo interesse istituzionale, dall'evento di dimezzamento di aprile e dai primi tagli dei tassi di interesse della Federal Reserve in quattro anni. Inoltre, il lancio dell'ETF di Ethereum e le sostanziali iniezioni di liquidità dalla banca centrale cinese non sono riuscite a generare un rally dei prezzi sostenuto per Bitcoin.
L’incertezza geopolitica impatta sui mercati
Anche le tensioni geopolitiche hanno giocato un ruolo chiave nel plasmare l'ambiente di mercato 2024. Con il termine "Terza Guerra Mondiale" di tendenza su piattaforme di social media come X e TikTok, l'incertezza globale ha portato a una liquidazione diffusa in varie classi di attività. Tradizionalmente, Bitcoin è stato visto come una copertura contro l'instabilità economica a causa della sua natura decentralizzata e dell'offerta limitata. Tuttavia, anziché beneficiare della fuga verso la sicurezza, Bitcoin ha visto una domanda in calo poiché gli investitori si sono ritirati dalle attività tradizionali e alternative.
Questo paradosso ha lasciato molti perplessi. Bitcoin è stato progettato come alternativa decentralizzata e sicura alla finanza tradizionale, pensata per offrire protezione durante le turbolenze economiche e politiche. Nonostante ciò, gli investitori sono apparentemente riluttanti ad abbracciare la criptovaluta come un rifugio in questi tempi incerti.
Prospettive di mercato in un contesto di crescenti tensioni globali
Mentre la situazione geopolitica peggiora, con conflitti crescenti che coinvolgono nazioni come Israele, Iran, Russia e Stati Uniti, i mercati globali rimangono volatili. Gli investitori continuano a liquidare vari asset, contribuendo a un'ulteriore instabilità del mercato. Bitcoin, che ha lottato per liberarsi dal livello di $ 60.000, potrebbe affrontare ulteriore pressione nelle prossime settimane.
Alcuni analisti prevedono che Bitcoin potrebbe scendere a $ 50.000 o addirittura testare $ 40.000, in particolare con le imminenti elezioni statunitensi che aumentano l'incertezza. Nonostante queste preoccupazioni, i fondamentali sottostanti di Bitcoin rimangono forti. Molti credono che nonostante la situazione globale in corso, la natura decentralizzata di Bitcoin e la sua posizione di asset non sovrano gli consentiranno di resistere a crisi future. Sebbene Bitcoin possa avere prestazioni inferiori alle aspettative ora, rimane un asset resiliente che potrebbe ancora vedere un rinnovato interesse una volta che la polvere si sarà depositata sui mercati globali.
Il post L'ultima opportunità di Bitcoin per una svolta potrebbe essere stata persa è apparso per la prima volta su Coinfea.