In questo periodo, i prezzi di alcune criptovalute si stanno muovendo in un modo particolare, come ATOM, DELTA e IOTA. Analizziamole insieme.
Analisi dei prezzi delle criptovalute ATOM, DELTA e IOTA
ATOM è la criptovaluta dell'ecosistema crittografico Cosmos.
È un ecosistema molto promettente, in teoria, ma fa fatica a decollare. Basti dire che il suo TVL in DeFi è inferiore a 900 milioni di dollari, nonostante esista dal 2021, il che lo pone dietro anche a progetti molto più recenti come SUI.
Negli ultimi sette giorni il prezzo di ATOM ha perso circa il 7%, ma questo calo è in linea con l'andamento generale dei mercati delle criptovalute. Inoltre, è stato prodotto quasi interamente ieri, dato che nei giorni precedenti era addirittura leggermente salito.
Infatti, rispetto a trenta giorni fa, resta in utile, del 3,5%.
Tuttavia, la situazione appare molto più fosca se il confronto viene esteso a un periodo più lungo.
Non solo il prezzo attuale è ancora inferiore del 90% rispetto ai massimi storici del 2021, ma è anche inferiore del 40% rispetto a un anno fa.
Ad esempio, solo nel corso del 2024, è prima salito da 10 a 14 dollari, per poi precipitare sotto i 5 dollari.
In altre parole, il suo mercato ribassista, iniziato nell'aprile 2022 e peggiorato significativamente a maggio/giugno dello stesso anno, con il crollo di Terra/Luna, Celsius e BlockFi, sembra essere ancora in corso, dopo quasi due anni e mezzo.
Due anni e mezzo di mercato ribassista sono tanti per i mercati delle criptovalute, ma forse c'è qualche speranza.
Infatti, analizzando il grafico nel tempo, ATOM sembra essere una criptovaluta principalmente speculativa, nei mercati delle criptovalute, quindi nel caso di un nuovo rialzo potrebbe forse decollare di nuovo, come ha fatto nel 2021.
L’andamento del prezzo di Delta
Delta è un token minore, con una capitalizzazione di mercato di soli 18 milioni di dollari.
È nato nel 2021 durante un periodo di rialzo completo, ma ha iniziato a scendere praticamente subito.
È possibile che il suo prezzo di collocamento iniziale fosse davvero esagerato, dato che da allora ha perso quasi tutto il suo valore.
Tuttavia, se si esclude il prezzo iniziale, perché come spesso accade ha poco senso, si scopre che dopo essere sceso da $ 19,2 a $ 3,6 in meno di un mese dalla quotazione, durante il mercato ribassista del 2022 è sceso solo sotto $ 0,9, con una perdita simile a molte altre shitcoin.
Infatti, il prezzo attuale di 0,8 $ è perfettamente in linea con il prezzo minimo del 2022, ed è addirittura superiore a quello di dodici mesi fa, quando era ulteriormente sceso a 0,7 $.
Nel corso del 2024, era riuscito a risalire sopra 1,4$, ma poi ha ricominciato a scendere.
Tuttavia, non si può dire che sia ancora in un mercato ribassista, perché si muove lateralmente da più di un anno.
La sua caratteristica è quella di avere occasionalmente picchi enormi e improvvisi, che però si esauriscono in brevissimo tempo.
A dire il vero, non accadeva da fine ottobre 2023, ma in quel periodo, ad esempio, è salito improvvisamente da $ 0,7 a $ 3,7, per poi tornare a $ 0,7 il giorno dopo. Inoltre, il giorno dopo ha fatto un picco inverso che ha portato il prezzo a $ 0,07, ma solo per tornare il giorno dopo a $ 0,7.
Tali picchi improvvisi sembrano ripresentarsi circa ogni 12 mesi.
L'andamento del prezzo di IOTA
A differenza di Cosmos e Delta, Iota è un progetto crittografico a lungo termine.
La loro criptovaluta IOTA esiste infatti sui mercati delle criptovalute già dal 2017, anche se il suo andamento dei prezzi è a dir poco deludente.
Il fatto è che il progetto Iota ha vissuto un vero e proprio boom alla fine del 2017, grazie al quale questa criptovaluta è diventata una delle prime 20 dell'intero mercato delle criptovalute, ma in seguito ha perso molto interesse da parte degli investitori.
Basti pensare che il prezzo iniziale era di 0,6$, e nel giro di sei mesi ha registrato il suo massimo storico a quasi 5,7$.
Quel boom, tuttavia, ebbe vita molto breve, perché appena otto mesi dopo il prezzo era sceso sotto i 0,6 dollari, raggiungendo poi il minimo di quel mercato ribassista appena sopra i 0,1 dollari a marzo 2020.
Durante la fase rialzista del 2021, non è più riuscita a replicare tali risultati, tanto che il picco annuale si è fermato a 2,5 dollari.
Il vero problema è sorto allora, ovvero con il mercato ribassista del 2022.
Prima è sceso a 0,3$ dopo l'implosione di Terra/Luna, poi è tornato sotto 0,2$ con il crollo di FTX e ha continuato a scendere anche nel 2023 fino a tornare ai livelli minimi del precedente mercato ribassista.
Il 2024 è andato ancora peggio, perché dopo essere riuscito a salire brevemente sopra i 0,4$ a marzo, ha iniziato una nuova fase di calo, apparentemente ancora in corso, che ha portato il suo prezzo attuale a un livello addirittura inferiore al minimo del mercato ribassista del 2018/2020.
Il fatto è che questo progetto sembra aver esaurito il suo potere persuasivo nei confronti degli investitori, pertanto ormai Iota sui mercati delle criptovalute sembra essere diventato solo un asset speculativo.
