Il mercato delle criptovalute ha assistito a un'enorme perdita di quasi 248 milioni di $ in sole 4 ore, in concomitanza con l'attacco dell'Iran a Israele. Le posizioni lunghe sono state le più colpite, in quanto hanno rappresentato la maggior parte delle liquidazioni, con 221 milioni di $ liquidati rispetto ai 18 milioni di $ delle posizioni corte.

Questo calo inaspettato, dovuto principalmente ai rischi geopolitici, ha catturato l'attenzione dei trader di criptovalute e ha evidenziato la continua instabilità del mercato. Vari token hanno assistito a cali sostanziali mentre il mercato delle criptovalute reagiva al crescente conflitto.

Bitcoin fallisce come “oro digitale” durante la crisi

Con lo svolgersi della liquidazione, Bitcoin, spesso definito "oro digitale" e un rifugio sicuro in tempi di crisi, non si è dimostrato degno di questo titolo. Invece di rimanere stagnante o addirittura apprezzarsi durante l'instabilità geopolitica, Bitcoin ha preso una traiettoria discendente. Ciò ha frustrato i trader che speravano che Bitcoin avrebbe servito come copertura in tempi incerti.

Adam Cochran, un analista di criptovalute, ha catturato questo sentimento in un tweet, affermando che Bitcoin: "Siamo una riserva globale di valore come l'oro digitale, che vuoi conservare in tempi incerti"

Bitcoin durante la terza guerra mondiale: *Dumps*”

Bitcoin: “Siamo una riserva globale di valore come l’oro digitale, che vuoi conservare in tempi incerti”

Bitcoin durante la terza guerra mondiale: *Dumps* https://t.co/vVVLXMuhYG

— Adam Cochran (adamscochran.eth) (@adamscochran) 1 ottobre 2024

 

I commenti di Cochran mostrano come il mercato sembra essere stato colto di sorpresa dal comportamento negativo di Bitcoin nella recente frattura geopolitica tra Israele e Iran, nonostante il suo posizionamento come asset stabile nelle crisi.

Le principali criptovalute crollano mentre il mercato delle criptovalute reagisce

La recente svendita del mercato non ha influenzato solo il prezzo di Bitcoin. Inoltre, anche molti altcoin sono crollati di valore. Token noti come Shiba Inu (SHIB), Polkadot (DOT) e Worldcoin (WLD), hanno subito perdite tra il 2% e il 4%. Ethereum Classic (ETC) e Strike (STRK), hanno visto cali ancora più bruschi con Strike (STRK), in calo di oltre il 4%. La natura diffusa delle perdite suggerisce che l'intero mercato delle criptovalute è stato influenzato dalla liquidazione.

Questo evento di liquidazione evidenzia i pericoli del trading con leva finanziaria, in cui i cali dei prezzi attivano le margin call, che portano alla vendita di più asset che accelerano lo slancio al ribasso. Con l'accumularsi delle liquidazioni, i trader che avevano assunto posizioni con leva finanziaria elevata, d'altro canto, erano a rischio, il che ha aumentato la volatilità complessiva del mercato.