I mercati delle criptovalute sono crollati il ​​1° ottobre a causa del conflitto geopolitico tra Israele e Iran in Medio Oriente.

Le prime 10 criptovalute per capitalizzazione di mercato, tra cui Bitcoin (BTC), sono crollate quando l'Iran ha lanciato centinaia di missili verso Israele, scuotendo la già fragile fiducia del mercato. L'attacco ha provocato una svendita della capitalizzazione di mercato delle criptovalute di oltre il 4%. Bitcoin è crollato del 3,9%, scivolando sotto i 61.200 $ dopo essere salito a 65.000 $ la scorsa settimana.

Ethereum (ETH), (BNB) e Solana (SOL) sono scesi tra il 6 e il 7%. Le stablecoin come Tether (USDT) e Circle USD Coin (USDC) hanno subito un leggero sgancio, ma mantengono il livello di $ 0,99.

Anche le notizie di attacchi missilistici balistici durante i disordini in corso in Medio Oriente hanno scosso il settore del crypto-mining. A un certo punto, le azioni del miner di Bitcoin Marathon Digital sono scese di circa il 9% e anche la società di mining di BTC CleanSpark ha visto un calo del 6% nei prezzi delle azioni, secondo Yahoo Finance.

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CIO di Tyr Capital: Bitcoin è la scommessa migliore durante il conflitto in Medio Oriente

Mentre la crisi minacciava le economie globali e la liquidità fuggiva dai mercati, Ed Hindi, CIO di Tyr Capital, ha affermato che Bitcoin era la scommessa migliore per gli investitori che cercavano di salvaguardare la ricchezza. Hindi ha dichiarato che l'incertezza geopolitica in Medio Oriente avrebbe solo ulteriormente legittimato la proposta di valore di Bitcoin e attirato più investitori nell'ecosistema delle criptovalute.

Bitcoin è spesso considerato una copertura contro l'inflazione o un oro digitale e, secondo Michael Saylor, presidente esecutivo di MicroStrategy, negli ultimi anni ha superato l'indice S&P 500.

Secondo Hindi, Bitcoin è una delle principali risorse da considerare in caso di una crisi sempre più diffusa in Medio Oriente e in Europa.

Investitori e consumatori si stanno lentamente rendendo conto che il mondo sta entrando in un periodo di estrema instabilità. Allocare completamente il proprio portafoglio al sistema finanziario tradizionale è ora una scommessa rischiosa e unilaterale. Le guerre e le tensioni in corso in Europa, Medio Oriente e Asia stanno danneggiando la fiducia dei consumatori e la loro fede cieca nei rispettivi governi.

Ed Not, CIO di Tyr Capital

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