I prodotti quotati in borsa Bitcoin sono stati nuovamente la scelta migliore per gli investitori istituzionali durante la settimana conclusasi il 27 settembre, poiché il capitale è confluito nei fondi crittografici in seguito alla ripresa di BTC oltre i 66.000 $.
Secondo l'ultimo rapporto di CoinShares pubblicato il 30 settembre, i prodotti di investimento in criptovalute hanno registrato una terza settimana consecutiva di afflussi per un totale di 1,2 miliardi di dollari nella settimana del 23 e 27 settembre.
Secondo il rapporto, la quota maggiore di flussi di capitale è andata in prodotti di investimento Bitcoin (BTC), attraendo $ 1 miliardo di afflussi negli ultimi sette giorni, ovvero circa l'87% del totale. I fondi Bitcoin hanno anche guidato la performance mensile con $ 1,1 miliardi di afflussi a settembre, portando il totale delle attività in gestione (AuM) a $ 74,6 miliardi.
Flussi per asset. Fonte: CoinShares
Nel frattempo, i prodotti di investimento Ether (ETH) hanno concluso una serie di cinque settimane di flussi negativi, accumulando $ 87 milioni di afflussi. Ciò segna i "primi afflussi misurabili dall'inizio di agosto", ha affermato CoinShares. Tuttavia, hanno deflussi di $ 60 milioni da inizio mese, secondo il rapporto.
Gli afflussi in tutti i prodotti di investimento in criptovalute hanno raggiunto quota 1,2 miliardi di dollari, con un AuM totale in aumento del 6,2% la scorsa settimana, arrivando a 92,7 miliardi di dollari.
James Butterfill, responsabile della ricerca di CoinShares, ritiene che gli elevati afflussi potrebbero essere una "reazione alle continue aspettative di una politica monetaria accomodante negli Stati Uniti" e ai relativi sentimenti positivi del mercato.
“L’approvazione delle opzioni per alcuni prodotti di investimento basati negli Stati Uniti ha probabilmente rafforzato il sentiment.”
I dati di Alternative, una piattaforma che analizza "emozioni e sentimenti" attorno alle criptovalute, lo confermano. Hanno mostrato che il Crypto Fear and Greed Index ha raggiunto il suo livello più alto dal 31 luglio.
Il grafico sottostante mostra che l'indice 1ndex è entrato nella zona di "avidità" a 61, in aumento rispetto ai 30 di un mese fa, quando il mercato era in preda alla "paura".
Indice di paura e avidità delle criptovalute. Fonte: Alternative.me
Il prezzo del Bitcoin incontra una resistenza sopra i 65.000 $
Il rally del 26,5% di Bitcoin tra il 6 e il 27 settembre ha visto il prezzo di BTC raggiungere un massimo locale di $ 66.840. Da allora il prezzo si è corretto, attestandosi a $ 63.815 al momento della pubblicazione.
"Breve rifiuto dal livello cruciale di $ 65k, che costituirebbe una rottura nella struttura ribassista del mercato", ha affermato il famoso analista di criptovalute McKenna in un tweet del 30 settembre.
Secondo McKenna, superare questa barriera porrebbe fine al più ampio trend al ribasso che ha visto il prezzo di Bitcoin rimanere bloccato in un canale parallelo discendente da quando si è allontanato dal suo massimo storico di marzo.
"Il prezzo rimane nel canale discendente per ora, ma quando questo si romperà il mercato si muoverà violentemente verso l'alto. I cali sono per l'acquisto."
Grafico giornaliero BTC/USD. Fonte: TradingView
I dati di liquidazione di Coinglass hanno mostrato ordini di liquidità per un totale di 342,32 milioni di dollari, compresi tra 65.000 e 66.000 dollari, rafforzando la rigidità di questo livello di resistenza.
Mappa di calore della liquidazione di BTC (screenshot). Fonte: CoinGlass
Pertanto, i rialzisti del Bitcoin sono tenuti a riportare il prezzo al di sopra di questo livello per garantire la ripresa, con la prossima grande barriera situata tra il livello psicologico di $ 68.000 e il massimo storico del 2021 di $ 69.000.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni sugli investimenti. Ogni mossa di investimento e trading comporta dei rischi e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche quando prendono una decisione.
