Secondo Cointelegraph, il protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) Onyx è pronto a rilanciare la sua rete finanziaria open source e autorizzata, Onyx Core, dopo un hack da 3,8 milioni di dollari il 27 settembre. L'hack ha sfruttato una vulnerabilità di sicurezza nota ma non affrontata. L'Onyx Improvement Proposal (OIP)-46, introdotta lo stesso giorno dell'exploit, ha richiesto modifiche significative al protocollo, tra cui la chiusura del suo mercato di prestiti basato su Ethereum e il rimborso completo dei creditori.

Entro il 29 settembre, la proposta OIP-46 ha ricevuto il supporto unanime della comunità Onyx, senza voti contrari alle modifiche proposte. La proposta è programmata per l'esecuzione il 1° ottobre. Il team Onyx prevede di pubblicare un white paper rivisto per il rilancio di Onyx Core come prodotto primario, insieme allo staking di Onyxcoin (XCN).

La ristrutturazione comporterà l'utilizzo del protocollo Onyx come protocollo di prestito chiuso su Onyx Core, consentendo agli utenti di avvolgere token non fungibili (NFT), asset del mondo reale (RWA) e asset crittografici. L'hack è stato eseguito manipolando un contratto NFTLiquidation per gonfiare l'importo della ricompensa di autoliquidazione. La società di sicurezza blockchain PeckShield ha osservato che la stessa vulnerabilità è stata precedentemente utilizzata per attaccare Onyx nell'ottobre 2023. Altri hack che sfruttano la stessa vulnerabilità includono l'hack di Hundred Finance nell'aprile 2023. La ristrutturazione proposta mira a proteggere il protocollo Onyx da futuri attacchi.

Secondo la società di sicurezza informatica Web3 Cyvers, le perdite dovute agli hack di criptovalute nei primi tre trimestri del 2024 hanno superato i 2,1 miliardi di dollari. Gli operatori finanziari centralizzati, come gli exchange di criptovalute, sono stati i principali obiettivi, con un aumento del 984% anno su anno nei primi tre trimestri del 2024. Gran parte di ciò è avvenuto nel secondo trimestre dell'anno, quando sono stati persi 401 milioni di dollari. Mentre le perdite nel settore DeFi sono diminuite del 25% anno su anno nel secondo trimestre, il settore ha comunque visto una perdita di 171,3 milioni di dollari da 62 incidenti.