Mercoledì, durante un discorso all'Economic Club di Pittsburgh, la vicepresidente Kamala Harris ha affermato che blockchain, intelligenza artificiale e altre tecnologie emergenti saranno una parte fondamentale della sua amministrazione se verrà eletta presidente a novembre.
"Investiremo nella biofabbricazione e nell'industria aerospaziale, manterremo la posizione dominante nell'intelligenza artificiale e nell'informatica quantistica, nella blockchain e in altre tecnologie emergenti, [e] amplieremo la nostra leadership nell'innovazione e nella produzione di energia pulita", ha affermato, "in modo che la prossima generazione di innovazioni, dalle batterie avanzate alla geotermia al nucleare avanzato, non vengano solo inventate, ma costruite qui in America da lavoratori americani".
Si tratta del primo caso noto in cui Harris ha rilasciato dichiarazioni pubbliche sulla blockchain o sulle criptovalute durante la sua carriera politica, anche se Bloomberg ha riferito che ha corteggiato i donatori durante un evento di raccolta fondi lo scorso fine settimana, menzionando i piani per incoraggiare tecnologie come le "attività digitali".
Nel discorso di mercoledì, Harris ha anche sottolineato l'importanza di "guidare il mondo nelle industrie del futuro e di assicurarsi che sia l'America, non la Cina, a vincere la competizione per il 21° secolo".
Nota dell'editore: questa storia verrà aggiornata con ulteriori dettagli.