⭕️ L'azienda di analisi rivela: "I minatori smettono di vendere le loro monete in queste quattro criptovalute"

La società di analisi delle criptovalute Alphractal ha rivelato un cambiamento significativo nel comportamento dei minatori, notando che i minatori di #Bitcoin , #Litecoin , #Dogecoin e Bitcoin Cash hanno smesso di vendere le loro monete.

Questo è in netto contrasto con la loro tipica strategia di sfruttare le fluttuazioni dei prezzi per rimanere in attività.

Secondo Alphractal, i minatori sono stati storicamente venditori opportunisti, sfruttando le tendenze dei prezzi al rialzo per generare i profitti necessari a sostenere le loro operazioni di mining. L'anno scorso, i minatori di Bitcoin in particolare hanno sfruttato l'intero aumento dei prezzi dal 2023 al 2024 per vendere i loro possedimenti in BTC. Durante questo periodo, l'hash rate di Bitcoin ha visto un aumento drammatico a causa della maggiore concorrenza tra i minatori, che ha aumentato significativamente la potenza di calcolo richiesta per il mining. Di conseguenza, molti minatori sono stati costretti a vendere le loro monete per rimanere redditizi.

Tuttavia, Alphractal ha notato che la pressione di vendita da parte dei minatori è ormai quasi scomparsa. Con il valore di Bitcoin attualmente a livelli più bassi e la redditività del mining sotto pressione, i minatori si stanno aggrappando ai loro asset anziché venderli, segnalando una potenziale diminuzione dell'offerta che entra nel mercato.

Questo cambiamento nel comportamento dei minatori potrebbe avere un impatto sul mercato delle criptovalute più ampio, in particolare per quanto riguarda le dinamiche di domanda e offerta. Se la pressione di vendita da parte dei minatori rimane bassa, potrebbe supportare prezzi più alti per questi asset digitali nel breve termine, secondo gli analisti.