Upbit, il più grande exchange di criptovalute della Corea del Sud, ha annunciato che modificherà la sua politica sulla privacy per archiviare i dati degli utenti sui server degli Stati Uniti, a partire dal 1° ottobre.

Lo scambio memorizzerà i dati degli utenti sui server di Amazon Web Services (AWS) negli Stati Uniti, con l'obiettivo di migliorare l'affidabilità del servizio e nel contempo di soddisfare considerazioni normative e sulla privacy.

Cointelegraph ha contattato Upbit e AWS per commenti e chiarimenti, ma non ha ricevuto alcuna risposta prima della pubblicazione.

Passaggio ad AWS spiegato

Il passaggio ad AWS è una scelta strategica per migliorare la continuità del servizio, la scalabilità e la sicurezza dei dati avvalendosi del fornitore di servizi cloud riconosciuto a livello mondiale.

L'infrastruttura fornita da AWS è progettata per proteggere da violazioni dei dati, guasti del sistema e attacchi informatici e può garantire la sicurezza delle informazioni degli utenti in caso di eventi avversi.

Si prevede che il passaggio migliorerà l'affidabilità del servizio di Upbit, in particolare le prestazioni e i tempi di attività, e segue l'adozione di AWS da parte di altri exchange di criptovalute come Coinbase per l'archiviazione dei dati.

Considerazioni sui dati e sulla regolamentazione

La decisione di Upbit di archiviare i dati degli utenti su AWS introduce considerazioni sulla privacy e sulla giurisdizione, come il fatto che i dati degli utenti saranno soggetti alle leggi e ai regolamenti degli Stati Uniti.

Il Clarifying Lawful Overseas Use of Data (CLOUD) Act, emanato nel 2018, consente alle forze dell'ordine statunitensi di obbligare aziende come AWS a soddisfare le richieste di dati, compresi i dati archiviati all'estero.

Questa modifica implica che le autorità statunitensi potrebbero richiedere i dati degli utenti sudcoreani di Upbit, sollevando preoccupazioni sulla privacy dei dati per gli utenti internazionali, soprattutto nei paesi con leggi sulla privacy severe.

Crescita del mercato delle criptovalute in Corea del Sud

Un recente rapporto di Chainalysis ha evidenziato che il mercato delle criptovalute della Corea del Sud ha assistito a una crescita significativa, guidata dall'aumento del Korea Premium Index (KPI).

Noto anche come Kimchi Premium, il KPI misura la differenza di prezzo per criptovalute come Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) tra gli exchange sudcoreani e i mercati globali.

Il rapporto di Chainalysis ha rivelato che il trading istituzionale, la domanda locale e le condizioni di mercato in Corea del Sud hanno fatto sì che i prezzi delle criptovalute sugli exchange locali salissero al di sopra delle medie globali.

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