L'Hamster Kombat sotto accusa per le ingiuste squalifiche subite durante gli Airdrop.
I giocatori del famoso gioco play-to-earn (P2E), Hamster Kombat, sono in rivolta dopo essere stati etichettati come imbroglioni per aver collezionato chiavi, nonostante abbiano trascorso molto tempo sulla piattaforma e siano stati inizialmente informati che la raccolta delle chiavi non era importante.
Hamster Kombat, una nota piattaforma P2E, sta attualmente affrontando una forte reazione negativa da parte della sua base di utenti. Ciò avviene dopo un'ondata di squalifiche in vista dell'attesissimo airdrop della Stagione 1, che ha causato frustrazione e delusione diffuse tra i giocatori.
Il nocciolo della questione risiede in quello che molti ritengono essere un criterio di squalifica ingiusto, che ha lasciato una parte significativa della comunità dei videogiocatori con la sensazione di essere stata ingannata.
**Criteri ingiusti alimentano il malcontento**
Di recente, Hamster Kombat ha annunciato che le ricompense per la Stagione 1 si sarebbero concluse il 20 settembre 2024, prima del prossimo lancio del token HMSTR e dell'airdrop. Tuttavia, circa il 63% dei giocatori è stato improvvisamente squalificato dalla ricezione dell'airdrop, con molti ignari del fatto che raccogliere le chiavi in-game fosse essenziale per l'idoneità.
Sebbene i giocatori fossero stati inizialmente informati che la raccolta delle chiavi era irrilevante per l'airdrop, questo è cambiato con l'avvicinarsi dell'evento. L'annuncio tardivo che le chiavi sarebbero state un fattore determinante per ricevere le ricompense ha lasciato molti giocatori di lunga data con la sensazione che i loro mesi di sforzi, specialmente nell'aumentare i loro Punti per Ora (PPH), fossero stati vani.
**Indignazione dei giocatori: etichettati come imbroglioni e tempo sprecato**
La risposta della comunità è stata rapida e intensa. Una delle preoccupazioni più grandi è l'ingiusta etichettatura dei giocatori come imbroglioni semplicemente perché hanno raccolto un numero modesto di chiavi. Gli influencer hanno sottolineato che gli utenti che hanno raccolto solo 100-200 chiavi sono stati squalificati, mentre altri che sfruttano scappatoie, come l'utilizzo di generatori di chiavi o account multipli, rimangono idonei. Ciò ha lasciato molti con la sensazione di essere ingiustamente marchiati come imbroglioni nonostante giochino in modo corretto.
Inoltre, l'improvvisa enfasi sulla raccolta delle chiavi rispetto a PPH, una metrica che in precedenza era stata evidenziata come cruciale per l'airdrop, ha causato ulteriore malcontento. Molti giocatori ritengono che il loro duro lavoro sia stato ignorato, portando a un crescente senso di tradimento.
**Distribuzione dei token deludente**
Dopo aver atteso tre mesi per l'airdrop, i giocatori sono rimasti delusi nello scoprire che solo una piccola parte dei token era stata distribuita ai loro wallet, mentre la maggior parte era bloccata e pronta a sbloccarsi gradualmente nel tempo. Questo inaspettato sistema di vesting ha solo aumentato le frustrazioni, con molti che lo hanno definito "uno dei peggiori airdrop nella storia delle criptovalute".
**I giocatori si chiedono il futuro di Hamster Kombat**
Mentre il malcontento continua a crescere, alcuni giocatori stanno valutando se abbandonare del tutto la piattaforma. La fiducia della comunità in Hamster Kombat è stata gravemente danneggiata, con molti utenti che stanno considerando di disinstallare il gioco a meno che la piattaforma non possa offrire rassicurazioni e ripristinare la fiducia nella sua correttezza.
**Richiesta di trasparenza e rivalutazione**
In risposta alle proteste, la comunità di Hamster Kombat chiede una rivalutazione degli account squalificati. I giocatori stanno sollecitando la piattaforma ad adottare un processo di revisione trasparente, dando agli utenti squalificati l'opportunità di presentare ricorso e potenzialmente riacquistare la loro idoneità per l'airdrop.
Data l'elevata tensione, spetta ora al team di Hamster Kombat affrontare queste preoccupazioni e chiarire i termini che circondano il lancio del token.