Secondo il CEO di Chainalysis Michael Gronager, i procuratori governativi e le autorità fiscali dovrebbero utilizzare l'intelligenza artificiale per analizzare la blockchain e combattere la criminalità entro i prossimi cinque anni. Gronager ritiene che gli agenti AI potrebbero setacciare in modo efficiente la blockchain per i governi, rendendo le criptovalute il metodo preferito per risolvere i crimini grazie alla loro scalabilità, trasparenza e accessibilità internazionale. Automatizzando le indagini con l'AI, Gronager suggerisce che ciò impedirebbe la sovrapposizione di sforzi da parte di diversi dipartimenti. Mentre l'AI potrebbe potenzialmente identificare gli evasori fiscali delle criptovalute, Gronager avverte che i progressi negli strumenti fiscali delle criptovalute e nelle competenze legali potrebbero eliminare questa scappatoia. Nonostante le sfide poste dai token sulla privacy come Monero, l'uso dell'AI da parte dei dipartimenti fiscali è in aumento per tracciare i potenziali evasori fiscali. Chainalysis ha segnalato significativi fondi trasferiti da wallet illeciti a exchange di criptovalute dal 2019, indicando una crescente preoccupazione per i crimini correlati alle criptovalute. Leggi altre notizie generate dall'AI su: https://app.chaingpt.org/news