Secondo Odaily, la Corea del Sud prevede di avviare un progetto pilota di deposito tokenizzato su larga scala entro la fine del 2024, coinvolgendo circa 100.000 individui. Originariamente programmato per settembre o ottobre 2023, il progetto pilota ha subito un leggero ritardo. L'iniziativa utilizzerà un sistema simile a un voucher, che consente agli utenti di acquistare beni nei minimarket. Questo sforzo fa parte del programma di valuta digitale della banca centrale all'ingrosso (wCBDC) della Banca di Corea (BOK), volto a supportare i regolamenti di deposito tokenizzati interbancari.

Attualmente, sei grandi banche commerciali stanno partecipando al progetto, tra cui NH NongHyup Bank. Il Korea Financial Telecommunications and Clearings Institute (KFTC) gestirà gli smart contract. Un insider del settore bancario ha osservato che, nonostante il leggero ritardo, il lancio di un progetto pilota che coinvolga 100.000 utenti entro l'anno rappresenterebbe una pietra miliare globale significativa. La Banca di Corea è anche attivamente coinvolta nei progetti di pagamento transfrontalieri guidati dalla Banca dei regolamenti internazionali (BRI), tra cui il progetto Agorá, che coinvolge sette banche centrali e 41 istituzioni, con l'obiettivo di tokenizzare i servizi di banca corrispondente. Anche le sei banche della Corea del Sud, Hana Bank, Korea Development Bank, KB Kookmin Bank, NH NongHyup Bank, Shinhan Bank e Woori Bank, partecipano. Inoltre, la Corea del Sud è un osservatore in un altro progetto di pagamento transfrontaliero della BIS, mBridge.