Divulgazione: i punti di vista e le opinioni qui espressi appartengono esclusivamente all'autore e non rappresentano i punti di vista e le opinioni della redazione di crypto.news.

Mentre le criptovalute continuano a passare da un interesse di nicchia a un importante strumento finanziario, stiamo iniziando a vedere il potenziale di come potrebbero aiutare a rimodellare le tradizionali gerarchie economiche globali.

Potrebbe anche interessarti: Investire nel futuro delle criptovalute in MENA: opportunità e sfide | Opinione

Le tensioni sono alte e i cambiamenti tettonici sono già in corso mentre vediamo le grandi superpotenze del mondo competere per sicurezza, prosperità e influenza. Dalle sanzioni, ai sequestri e alla generale militarizzazione dell'infrastruttura finanziaria alla legalizzazione di Bitcoin (BTC) e all'accettazione delle criptovalute per la regolazione del commercio globale, il sistema finanziario mondiale sta cambiando mentre parliamo e non sarà mai più lo stesso.

Come spesso accade, in mezzo a tali disordini e incertezze socio-economiche, c'è l'opportunità di creare qualcosa di nuovo. L'adozione di Bitcoin come moneta legale da parte di El Salvador ne è l'esempio più chiaro, ma persino nella Greater Bay Area della Cina, sotto la bandiera di web3, stiamo assistendo all'emergere di un nuovo paradigma finanziario.

È interessante notare che, mentre trasformazioni di pari impatto stanno avvenendo in tutto il continente africano, il mondo non ci presta molta attenzione. Ad esempio, in termini di attrazione di capitale di rischio, la quota dell'Africa nei finanziamenti globali per la blockchain è stata solo dell'1,3% nel 2023 e solo dello 0,6% durante la prima metà del 2024. Al contrario, gli Stati Uniti, dove Wells tiene a freno le notifiche, si sono assicurati un enorme 47% della torta globale del VC blockchain. Naturalmente, le dimensioni delle economie dovrebbero essere considerate qui, ma con le nazioni africane che rappresentano circa il 3% del PIL globale e gli Stati Uniti circa il 25%, il quadro di sottoinvestimenti in Africa rimane vero.

Mentre in tutto il continente continuano a svilupparsi solidi quadri normativi, l'Africa dovrebbe essere in cima alla lista dei VC che intendono sfruttare le opportunità a lungo termine della blockchain?

Progresso economico basato sulla blockchain in tutta l'Africa

La complessità, la diversità e le sfide spesso innate che devono affrontare molte economie africane le rendono un terreno fertile per l'innovazione supportata dalle criptovalute.

I principi fondamentali della blockchain, ovvero efficienza, trasparenza e disintermediazione, sono strumenti potenti per affrontare alcune di queste sfide. La blockchain offre un'opportunità unica per superare i sistemi legacy e aggirare le inefficienze infrastrutturali che hanno frenato il continente in molti modi.

L'impatto potenzialmente rivoluzionario della blockchain può essere percepito in modo particolarmente acuto nel settore dei servizi finanziari.

Molti individui e aziende sono senza e sotto-bancarizzati in tutto il continente, e le criptovalute stanno sempre più colmando il divario. Aiutano a guidare l'attività economica di base, fornendo al contempo un collegamento per i settori informali per integrarsi nell'economia formale. Il risultato di ciò è un migliore accesso al credito, migliori pratiche commerciali e una maggiore stabilità economica.

Anche i fornitori di servizi finanziari tradizionali, così come le stesse fintech, stanno cercando sempre di più di fornire servizi di criptovaluta ai propri clienti, rivolgendosi agli exchange di criptovaluta per fornire liquidità e infrastrutture. Se estrapoliamo la tendenza, non passerà molto tempo prima che milioni di persone nell'Africa subsahariana avranno un accesso più facile a stablecoin come USD Coin (USDC), consentendo loro di risparmiare in una valuta più forte di quella generalmente disponibile localmente. L'impatto non può essere sottovalutato.

Alimentare l'innovazione delle start-up

In tutto il continente, le start-up innovative stanno lavorando duramente per sfruttare appieno il potenziale delle criptovalute e per affrontare alcune delle sfide che ne frenano l'adozione su larga scala. Tuttavia, scalare queste soluzioni rimane una sfida significativa senza un adeguato capitale di rischio.

Il percorso che abbiamo intrapreso presso VALR è solo un esempio di come il capitale di rischio possa avere un'influenza positiva non solo sul panorama delle criptovalute in Africa, ma anche sull'economia più ampia.

L'ottenimento della più grande raccolta di VC crittografici in Africa ha consentito a VALR di investire massicciamente in tecnologie leader del settore che ora vengono offerte a oltre 1.000 clienti aziendali e oltre 800.000 clienti al dettaglio in tutto il mondo, con alcuni dei nostri maggiori clienti situati al di fuori dell'Africa. La nostra esperienza è una testimonianza di come le start-up che iniziano il loro viaggio in Africa possano competere sulla scena globale. Con il giusto sostegno finanziario, più progetti blockchain africani possono contribuire alle economie locali condividendo al contempo la loro competenza con il mondo.

L’importanza della chiarezza normativa

Sebbene il potenziale della blockchain e delle criptovalute in Africa sia enorme, l'incertezza normativa ha senza dubbio rappresentato un ostacolo significativo a maggiori finanziamenti di capitale di rischio in tutto il continente.

Ma questa non è una tendenza universale. Il Sudafrica, in particolare, ha adottato un approccio proattivo e collaborativo per regolamentare il settore. Con un chiaro quadro normativo in atto, il Sudafrica ha oltre 100 società di criptovalute autorizzate. Anche prima che le licenze fossero concesse, la chiarezza normativa era un fattore positivo per il sentiment degli investitori. Nel 2023, il Sudafrica si è assicurato il 21% di tutti i finanziamenti di venture capital blockchain in Africa.

È chiaro che i paesi africani che stanno abbracciando le criptovalute con normative lungimiranti e chiare stanno raccogliendo i frutti a tutti i livelli dell'attività economica. Le società di criptovalute autorizzate del Sudafrica, ad esempio, stanno generando entrate fiscali significative e offrendo opportunità di lavoro non solo in Africa, ma in tutto il mondo. L'ethos del "remote-first" delle società blockchain sta creando una preziosa opportunità di esportazione, aprendo l'innovazione tecnologica e l'esperienza nei servizi finanziari del Sudafrica a un pubblico globale.

Per aumentare la quota di finanziamenti globali per le imprese blockchain in Africa e dare una spinta agli innovatori, più giurisdizioni (e non solo quelle africane) dovrebbero seguire l'esempio del Sudafrica. Regolamentazioni chiare e lungimiranti sono essenziali per creare un ambiente in cui la blockchain possa prosperare.

La strada da seguire: cogliere l’opportunità delle criptovalute

Le sfide e le complessità dell'Africa implicano che ha più da trarre vantaggio dall'innovazione blockchain rispetto a qualsiasi altro continente al mondo. Tuttavia, il livello di finanziamenti VC non è ancora all'altezza dell'opportunità.

I VC non dovrebbero trascurare il continente africano a favore di mercati più sviluppati come gli Stati Uniti. Nonostante le sfide, esiste un vasto potenziale per investire in progetti blockchain che potrebbero trasformare la traiettoria di crescita del continente, offrendo al contempo rendimenti.

Allo stesso tempo, i regolatori africani dovranno abbracciare l'opportunità delle criptovalute anziché resisterle. Indubbiamente, molte delle valute locali, come la Naira nigeriana, stanno cadendo in disgrazia e probabilmente finiranno per non valere nulla. Le criptovalute non sono una minaccia, ma una vera opportunità per i paesi africani di guadagnare un punto d'appoggio più forte nelle classifiche delle economie globali, non troppo dissimili da El Salvador.

Fornendo un ambiente normativo chiaro e di supporto, le nazioni africane possono attrarre il capitale di rischio necessario per ampliare le innovazioni blockchain, creare posti di lavoro e, in ultima analisi, promuovere il progresso economico in tutto il continente.

Leggi di più: I pagamenti decentralizzati sono una porta d'accesso allo sviluppo economico | Opinione

Autore: Ben Caselin

Ben Caselin è Chief Marketing Officer presso VALR, il crypto exchange supportato da Pantera. Con sede a Johannesburg e il più grande exchange per volume di scambi nel continente africano, VALR serve oltre 1.000 investitori aziendali e professionali e più di 800.000 trader in tutto il mondo. Basandosi su anni di esperienza nel settore degli asset digitali, principalmente a Hong Kong e negli Emirati Arabi Uniti, concentrandosi principalmente sulla promozione dell'adozione di Bitcoin nei mercati emergenti, Caselin è spesso citato e pubblicato nei media di alto livello ed è un relatore appassionato alle conferenze globali.