Un'antica balena di Ethereum, identificata dall'indirizzo del portafoglio "0xe3e", ha venduto una parte significativa dei suoi possedimenti negli ultimi giorni. La balena ha scaricato 10.595 ETH per circa 24,7 milioni di USDT nell'arco di tre giorni. Questa svendita avviene mentre la balena continua a liquidare i suoi asset indipendentemente dalle condizioni di mercato, mantenendo un modello coerente di vendita di 87,56 ETH per USDT ogni pochi minuti.

Questa antica balena ha venduto 10.595 $ETH per 24,7 milioni di $USDT in soli 3 giorni! Indipendentemente dal fatto che il mercato salga o scenda, l'antica balena "0xe3e" continua a vendere 87,56 $ETH per $USDT ogni pochi minuti. Titoli attuali: 6.042 $ETH (14,7 milioni di $), circa il 36,3% dell'originale... https://t.co/80uSiGC9dp pic.twitter.com/QdBc3RV9Tl

— Spot On Chain (@spotonchain) 19 settembre 2024

Al momento, il saldo rimanente della balena ammonta a 6.042 ETH, per un valore di circa 14,7 milioni di USDT. Questo saldo rappresenta circa il 36,3% delle partecipazioni Ethereum originali della balena. Nonostante le vendite in corso, la balena è riuscita a garantire un profitto totale stimato di 39,34 milioni di USDT, pari a un notevole ritorno di 451 volte sull'investimento iniziale.

Implicazioni di mercato

Secondo spot-on-chain, l'attività di vendita costante di questa balena, indipendentemente dalla direzione del mercato, ha catturato l'attenzione della comunità delle criptovalute. Le azioni di tali grandi detentori, spesso definiti "balene", possono influenzare il sentiment del mercato e i movimenti dei prezzi, soprattutto quando vengono vendute quantità sostanziali di asset in un breve lasso di tempo. La strategia della balena e le potenziali azioni future rimangono attentamente monitorate mentre trader e investitori speculano sull'impatto più ampio sulle dinamiche di mercato di Ethereum.

La continua svendita di questa balena sottolinea l’influenza che i partecipanti al mercato di lunga data possono esercitare sui mercati delle attività digitali, evidenziando la necessità di vigilanza tra gli osservatori del mercato.