La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha recentemente avviato una risposta legale e contenziosa presentando accuse legali contro tre persone e cinque aziende coinvolte nella frode della "macellazione del maiale" relativa alle criptovalute.

Pump and dump è un termine utilizzato per descrivere un tipo di truffa che sfrutta le vittime attraverso un processo prolungato di induzione a investire sempre più denaro con l'obiettivo di svuotare infine l'investimento.

Questi casi rappresentano un nuovo episodio della campagna in corso portata avanti dalla SEC per proteggere gli americani dalle frodi esotiche legate alle criptovalute.

Come si sviluppa la frode della “macellazione del maiale”

La macellazione dei maiali è un termine molto bizzarro, e tuttavia ha la tendenza a essere un tipo di truffa molto frequente nel settore delle criptovalute. In tali truffe, l'attaccante di solito contatta la vittima, online, tramite social network o siti di incontri o persino tramite una telefonata.

I truffatori stabiliscono un rapporto e hanno un'interazione continua con le vittime prima di creare titoli falsi che hanno qualcosa a che fare con la valuta digitale. Dopo che le vittime sono state "nutrite" per aver investito grandi quantità di denaro, i truffatori [scompaiono], appropriandosi indebitamente del denaro degli investitori.

Il caso della SEC descrive una serie di frodi di questo tipo pianificate da tre persone, a cui l'agenzia ha attribuito lo status di nucleo dei partecipanti allo schema, e cinque società collegate. La commissione ha postulato che le entità menzionate hanno commesso frodi ai danni delle vittime offrendo false soluzioni di investimento, con particolare attenzione alle criptovalute.

Contributo delle società interessate

Tre residenti negli Stati Uniti, Jiajie Liu, 28 anni, di Los Angeles, California; Fei Liao, 29 anni, di San Gabriel, California; e Hua Zhao, 26 anni, di Flushing, New York, sono citati nella causa della SEC contro la presunta piattaforma di trading di criptovalute NanoBit. La causa sostiene che i partecipanti allo schema hanno preso parte a un piano coordinato per frodare almeno 18 investitori di quasi 1 milione di dollari in criptovalute e valuta fiat.

Si dice che tutte e cinque le società associate a queste truffe siano state create con l'intenzione di perpetrare frodi. È stato attribuito loro il merito di aver dato un'apparenza di legittimità all'operazione, inclusa la creazione di false piattaforme di trading che sarebbero state spacciate per aziende reali per le vittime. Queste piattaforme dovevano essere utilizzate per rappresentare falsi rendimenti sugli investimenti nel tentativo di incoraggiare gli utenti a investire più denaro nello schema fraudolento.

Inoltre, si sostiene che le persone coinvolte utilizzino tattiche di pressione elevata per frodare più individui tramite queste aziende. La maggior parte di loro ha utilizzato "truffe sentimentali" o si è presentata come personale aziendale, combinando la comunicazione fisica con il clima di investimento in criptovalute falso.

Sforzo ampliato della SEC contro gli schemi di frode crittografica

Non è la prima volta che la SEC persegue i truffatori basati sulle criptovalute e non sarà nemmeno l'ultima. I truffatori che si impegnano nella truffa del "macellaio di maiali" non sono un'eccezione ai molti truffatori che sfruttano lo sviluppo del settore delle criptovalute per danneggiare le persone che non hanno una conoscenza sufficiente degli investimenti o dell'intero processo alla base delle criptovalute.

Tali casi coinvolgono la SEC in questioni di questo tipo, il che è una chiara indicazione che c'è bisogno di una maggiore regolamentazione nel mercato delle criptovalute. Da un lato, le criptovalute offrono alle persone la libertà dai normali sistemi finanziari, ma dall'altro consentono ai truffatori di operare ben oltre i sistemi legali solitamente utilizzati per la regolamentazione di altre forme di investimento.

Di recente, la SEC ha intensificato gli sforzi per sorvegliare e supervisionare le attività delle criptovalute e dei prodotti correlati, in particolare quelle che coinvolgono truffe. Tuttavia, avverte gli investitori di prestare attenzione ogni volta che intendono operare nel mercato delle criptovalute, effettuando ricerche approfondite.

Possibili misure che gli investitori dovrebbero adottare per evitare la macellazione dei maiali

Nel caso degli investitori, la barriera di difesa è la consapevolezza delle tendenze di mercato esistenti. La SEC e altre autorità finanziarie hanno anche elaborato un sacco di materiali pensati per aiutare le persone che intendono investire a non essere truffate dai truffatori. Alcuni segnali di avvertimento chiave includono:

  1. Opportunità di investimento non richieste: in pratica, se uno sconosciuto ti contatta all'improvviso con un'offerta di investimento in criptovalute incredibilmente redditizia, molto probabilmente si tratta di una truffa.

  2. Pressione per investire rapidamente: includono fingere di avere fretta e farti pressione per investire perché se non lo fai subito perderai enormi profitti.

  3. Rendimenti garantiti: in parole povere, è impossibile certificare qualsiasi investimento, per non parlare di un investimento come la criptovaluta che è stato volatile. Nessuno dovrebbe mai promettere di poter guadagnare profitti costanti e prevedibili dall'investimento, poiché è un segnale di avvertimento.

Oltre a identificare queste strategie, si consiglia agli investitori di cercare l'aiuto di personale autorizzato e di confermare la legittimità della piattaforma di trading online.

Il caso della SEC dovrebbe quindi essere visto come un promemoria del fatto che, sebbene la criptovaluta sia molto promettente, è anche carica di molti pericoli. Gli investitori devono stare attenti, soprattutto quando i truffatori stanno diventando sempre più innovativi nelle loro operazioni.