Il presidente di Ripple Chris Larsen ha trasferito 50 milioni di XRP a un nuovo indirizzo non identificato. La recente transazione ha avuto luogo il 16 settembre. L'importo in questione è stato stimato in circa 29,12 milioni di $ al momento del trasferimento.
Larsen ha trasferito i fondi a un indirizzo etichettato rao…gzC. Questa è la prima transazione significativa del portafoglio dalla sua creazione. Il portafoglio è stato creato nel febbraio 2013 durante le prime fasi di XRPL.
Inizialmente è stato finanziato con un trasferimento forfettario di 500 milioni di XRP, che rappresenta parte dell'allocazione di Larsen. Da allora, il portafoglio è stato per lo più inattivo fino a poco tempo fa, quando è stato registrato un solo trasferimento di 1 XRP a dicembre 2017.
Il portafoglio del presidente di Ripple era stato hackerato all’inizio dell’anno
Inizialmente, alcune persone hanno pensato che la recente transazione fosse un hack, poiché il portafoglio di Larsen era stato compromesso all'inizio di quest'anno. La compromissione del portafoglio di Larsen ha portato al furto di oltre 212 milioni di XRP, per un valore di circa 112,4 milioni di $ all'epoca. L'hacker ha trasferito i fondi a diverse piattaforme di trading, tra cui OKX, Kraken e Binance.
L'exchange di criptovalute Binance ha congelato 4,2 milioni di dollari in XRP dall'hack da 112 milioni di dollari sul portafoglio personale di Larsen il 31 gennaio.
Dopo aver scoperto in anticipo l'exploit verificatosi su @Ripple, siamo lieti di annunciare che il team di#Binanceè riuscito a congelare 4,2 milioni di $ in $XRP rubati dallo sfruttatore.
Apprezziamo gli sforzi di entrambe le community nel segnalarlo agli exchange, come sempre @zachxbt…
— Richard Teng (@_RichardTeng) 1 febbraio 2024
I dati on-chain suggeriscono che Larsen abbia avviato l'ultimo trasferimento avvenuto ieri. Il wallet mittente era responsabile dell'attivazione dell'indirizzo del destinatario, rao…gzS, prima di spostare i 50 milioni di XRP. Ciò indica che i fondi sono probabilmente sotto il controllo di Larsen.
Secondo la prima parte dell'aggiornamento di metà anno sui crimini informatici di Chainalysis, pubblicato il 15 agosto, l'attività illegale complessiva in criptovaluta è diminuita del 19,6% da inizio anno (YTD), passando da 20,9 miliardi di dollari a 16,7 miliardi di dollari entro luglio 2024.
Nonostante i progressi favorevoli nel settore delle criptovalute nel 2024 YTD, Chainalysis avverte che sono in aumento due tipi di comportamento criminale: i fondi rubati e i ransomware.
Il trasferimento di Larsen scatena le speculazioni sulla candidatura presidenziale di Kamala Harris
Si ipotizza che i fondi trasferiti da Larsen potrebbero essere utilizzati per sostenere la candidatura presidenziale di Kamala Harris alle prossime elezioni statunitensi.
Larsen ha già espresso pubblicamente il suo sostegno a Harris. Infatti, è una delle 88 personalità del mondo degli affari che hanno dato il loro sostegno alla vicepresidente Kamala Harris per guidare la presidenza degli Stati Uniti, in una lettera formale.
La maggior parte dei contributi di Ripple sono andati a super comitati di azione politica pro-cripto (PAC) come il Fairshake PAC, che si concentra sull'elezione di candidati favorevoli alle criptovalute da entrambi i partiti principali. Ripple Labs è stata tra i principali sostenitori di Fairshake e delle sue affiliate, donando circa 48 milioni di $ per influenzare le elezioni del 2024.
