• Dopo la chiusura di una miniera locale di Bitcoin, gli abitanti di Hadsel si trovano ora ad affrontare costi aggiuntivi per l'elettricità pari a 280 dollari all'anno.

  • I minatori di Bitcoin stanno lottando contro l'aumento dei costi energetici e la riduzione delle ricompense, spingendoli a orientarsi verso i settori dell'intelligenza artificiale e dell'HPC.

  • L'accordo da 6,7 ​​miliardi di dollari tra Core Scientific e CoreWeave dimostra la crescente sinergia tra intelligenza artificiale e mining di Bitcoin per una crescita futura.

I residenti di Hadsel, Norvegia, hanno assistito a un forte aumento dei costi dell'elettricità in seguito alla chiusura di un centro locale di mining di Bitcoin. Questa chiusura, provocata dalle lamentele dei residenti sul rumore, ha causato un aumento delle bollette dell'elettricità di circa 280 $ all'anno per nucleo familiare.

L'impianto di mining ha contribuito al 20% dei ricavi della compagnia elettrica locale, creando tensioni finanziarie dopo la sua chiusura. Il capitalista di rischio della tecnologia climatica Daniel Batten ha criticato la decisione, sostenendo che la chiusura delle operazioni di mining di Bitcoin può avere un impatto negativo sui costi dell'elettricità per le comunità.

https://twitter.com/BullishTimes_/status/1835175015702012392 Reazioni contrastanti alle operazioni di mining di Bitcoin

La miniera di Hadsel consumava circa 80 gigawattora (GWh) all'anno, il che equivaleva al consumo energetico di circa 3.200 famiglie. Nonostante il sollievo a breve termine dall'inquinamento acustico, i residenti ora devono affrontare le conseguenze indesiderate di costi energetici più elevati. Il sindaco Kjell-Børge Freiberg ha riconosciuto la situazione, aggiungendo che la città sta attivamente cercando progetti alternativi per compensare il consumo energetico perso e stabilizzare i prezzi.

Oltre ad Hadsel, altre città norvegesi, come Sortland, hanno sperimentato simili frustrazioni con i centri di mining di Bitcoin. Sono state segnalate frequentemente lamentele per il rumore, ma alcuni esperti locali sostengono che la copertura mediatica spesso esagera queste preoccupazioni. Kjetil Hove Pettersen, CEO di KryptoVault, ha sottolineato che solo una piccola percentuale della popolazione esprime queste lamentele, che tendono a dominare le narrazioni dei media.

Le aziende di mining di Bitcoin esplorano nuove strade

Inoltre, i minatori di Bitcoin in tutto il mondo stanno affrontando una crescente pressione economica. Oltre ai crescenti costi dell'energia, i progressi tecnologici stanno costringendo i minatori ad aggiornare i loro sistemi, ricevendo al contempo ricompense inferiori per la stessa quantità di lavoro.

L'ultimo dimezzamento di Bitcoin ad aprile, che ha ridotto della metà la nuova emissione di Bitcoin, ha innescato difficoltà finanziarie per le principali società di mining come Marathon Digital e Riot Platforms. Di conseguenza, molte società di mining stanno diversificando in settori come l'intelligenza artificiale (AI) e l'elaborazione ad alte prestazioni (HPC) per rimanere a galla.

Questo pivot ha avuto un particolare successo per aziende come Core Scientific, che, dopo essere uscita dalla bancarotta, si è assicurata un accordo da 6,7 ​​miliardi di dollari con CoreWeave, un'azienda di intelligenza artificiale sostenuta da Nvidia. Il successo di Core Scientific evidenzia la crescente convergenza tra intelligenza artificiale e mining di Bitcoin.

Il post Una città norvegese affronta un'impennata dei prezzi dopo la chiusura della miniera di Bitcoin, i residenti colpiti da bollette più alte è apparso per la prima volta su Crypto News Land.