TL;DR
Il prezzo dello Shiba Inu è sceso dopo una breve impennata, con alcune metriche che indicano ulteriori tendenze ribassiste.
Il tasso di combustione del token è diminuito drasticamente, mentre oltre la metà dei suoi investitori è attualmente seduta su perdite sulla carta.
Le condizioni ribassiste generali
Il prezzo dello Shiba Inu (SHIB) ha assistito a un leggero rialzo la scorsa settimana, raggiungendo un massimo di $ 0,00001407 il 14 settembre. Tuttavia, il rally è stato di breve durata e la valutazione è crollata nelle ultime 24 ore fino agli attuali $ 0,0000133.
Prezzo SHIB, Fonte: CoinGecko
Il crollo del prezzo della moneta meme è in linea con alcune metriche on-chain in calo, segnalando che i rialzisti potrebbero soffrire ulteriormente nel prossimo futuro. Secondo IntoTheBlock, la crescita netta della rete (un segnale di momentum che fornisce "un impulso della vera crescita della rete sottostante del token") è scesa dello 0,19% al giorno.
Il volume di transazioni elevato (il volume giornaliero aggregato in cui ogni transazione on-chain supera i 100.000 $) ha raggiunto i 5,3 milioni di $, rappresentando un crollo del 76% su scala giornaliera.
Ultimo ma non meno importante, ci concentreremo sul meccanismo di combustione dello Shiba Inu. Nelle ultime 24 ore, il tasso di combustione è crollato del 96%, con il risultato di soli 227.000 token inviati a un indirizzo nullo.
L'obiettivo finale del programma è ridurre l'enorme offerta circolante di SHIB, rendendola più rara e potenzialmente più preziosa in futuro (supponendo che la domanda non vada a rotoli). Più di 410 trilioni di token sono stati distrutti dal lancio dell'iniziativa, lasciandone circa 583 trilioni in circolazione.
Non molto tempo fa, il team dietro Shibarium (la soluzione di scaling layer-2 di Shiba Inu) ha adottato anche un meccanismo di combustione chiamato "Burn Portal". Si differenzia dal programma originale perché si basa su BONE, il token di governance dell'ecosistema. La moneta viene utilizzata per pagare le commissioni del gas.
Una parte dei costi, pagati in BONE, viene utilizzata per acquistare token SHIB, che vengono successivamente inviati a un indirizzo nullo. Gli utenti possono avviare un burn solo se hanno più di 100 BONE.
SHIB segue DOGE e PEPE su questo fronte
Non sorprende che la scarsa performance di Shiba Inu abbia influenzato negativamente gli investitori nell'asset. I dati di IntoTheBlock mostrano che il 45% degli HODLer è seduto su profitti sulla carta, mentre il 52% è sott'acqua. La situazione era molto diversa a marzo di quest'anno, quando SHIB ha sperimentato una corsa al rialzo. Allora, il 63% di tutti gli investitori SHIB era in verde.
Al contrario, la stragrande maggioranza (72%) dei possessori di Dogecoin (DOGE) sta attualmente realizzando i profitti dei propri investimenti iniziali, mentre solo il 25% è in territorio negativo.
Anche gli investitori di Pepe (PEPE) sono in una posizione migliore rispetto a quelli di SHIB, con il 49% "in the money" e il 40% che al momento sta subendo alcune perdite.
Il post 3 segnali preoccupanti per lo Shiba Inu (SHIB) mentre il prezzo entra in territorio rosso: dettagli è apparso per la prima volta su CryptoPotato.