Dong Nguyen, il creatore del gioco virale per dispositivi mobili Flappy Bird, ha smentito le affermazioni sui suoi legami con un reboot del gioco che avrebbe legami con le criptovalute e web3.

Flappy Bird era un gioco per dispositivi mobili semplice ma avvincente che ha preso d'assalto Internet nel 2013. Scaricato oltre 90 milioni di volte, al suo apice incassava la sbalorditiva cifra di 50.000 $ al giorno in entrate pubblicitarie.

Creato da Dong Nguyen, l'improvvisa ascesa alla fama del gioco è stata tanto fulminea quanto la sua brusca scomparsa quando Nguyen lo ha ritirato dagli app store, citando preoccupazioni sulla sua natura avvincente. Facciamo un salto in avanti di un decennio e Flappy Bird torna a svolazzare sui titoli dei giornali, questa volta avvolto in una controversia che ha persino visto il suo creatore originale intervenire per mettere le cose in chiaro.

L'anno scorso, Gametech Holdings LLC, la società dietro la fondazione, ha presentato un'opposizione al marchio Flappy Bird di Nguyen, sostenendo che Nguyen lo aveva abbandonato, come ha osservato un rapporto di Forbes del 12 settembre. A gennaio, l'ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO) si è schierato con Gametech, ponendo fine alla rivendicazione di Nguyen sul marchio.

La risposta di Ngyuen è arrivata dopo che la fondazione ha annunciato l'intenzione di ripubblicare Flappy Bird, sostenendo di aver acquisito i diritti legali e accennato a una collaborazione con il creatore originale.

In un post del 15 settembre su X, Nguyen ha criticato la Flappy Bird Foundation, dichiarando di non aver venduto alcun diritto alla fondazione e di non essere coinvolto nel loro progetto, aggiungendo: "Non supporto le criptovalute".

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Legami non dichiarati con le criptovalute

Secondo un rapporto del ricercatore di sicurezza informatica Varun Biniwale, alcune pagine nascoste sul sito web della Flappy Bird Foundation accennavano a piani per integrare elementi crittografici nel gioco.

Sebbene le pagine siano state eliminate, menzionavano funzionalità come un "token $FLAP", una versione "Web 3.0" del gioco sulla blockchain di Solana e un modello "gioca e guadagna". C'erano anche riferimenti a meccanismi di staking, airdrop gratuiti e un evento "flap-to-earn" esclusivo per gli utenti di Telegram.

Schermata di caricamento di Flappy Bird che allude alla criptovaluta basata su Ton 'Flap' | Fonte: Varun Biniwale

Biniwale ha anche scoperto un sistema di classifiche già attivo che presentava i nomi di diversi influencer crypto e i loro punteggi, suggerendo che il gioco potrebbe essere disponibile come parte di un'uscita anticipata chiusa. Alcuni di questi influencer, a quanto si dice, stanno già seguendo la pagina X del gioco.

Questa scoperta ha portato a ipotizzare che la rinascita del gioco potrebbe sfruttare l'appeal nostalgico di Flappy Bird per promuovere offerte legate alle criptovalute. Biniwale ha definito il progetto "losco" e ha ipotizzato che stesse silenziosamente cercando di "fare soldi con l'integrazione di criptovalute e Web3".

Il gioco emerge in un momento in cui il settore delle criptovalute sta vivendo un'impennata nel gaming basato su blockchain, in particolare su Telegram e la sua blockchain associata The Open Network (TON). L'app di messaggistica è diventata un terreno fertile per giochi "tap-to-earn" come Hamster Kombat e NotCoin, che hanno preso d'assalto la comunità delle criptovalute.

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