Odaily Planet Daily News Bitcoin è sceso sotto la soglia dei 60.000 dollari, in vista delle diffuse aspettative secondo cui la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse entro questa settimana. Gli imminenti cambiamenti politici della Federal Reserve hanno reso nervosi i mercati globali. Il primo taglio dei tassi di interesse statunitensi in più di quattro anni preannuncia condizioni finanziarie più allentate, che in genere costituiscono uno scenario positivo per asset più rischiosi come le criptovalute. Ma gli investitori non sono sicuri della portata del rialzo dei tassi di mercoledì o di come il mercato reagirà alle ultime previsioni dei funzionari della Fed, al cosiddetto dot plot e al briefing del presidente della Fed Jerome Powell. Sean McNulty, responsabile del trading presso il fornitore di liquidità Arbelos Markets, ha dichiarato: "Il taglio dei tassi non è così importante quanto il segnale della conferenza stampa e l'ultimo dot plot. Se la guida e la conferenza stampa fossero chiaramente accomodanti, ci aspetteremmo che Bitcoin aumento." I prezzi dei Bitcoin Coin sono aumentati del 10% nei sette giorni fino a domenica, il più grande guadagno settimanale da luglio, probabilmente riflettendo una ripresa delle scommesse su un taglio del tasso di 50 punti base da parte della Federal Reserve. Nel mercato delle opzioni Bitcoin, i trader stanno attribuindo "un peso di prezzo significativamente maggiore alla riunione della Fed rispetto a quello che abbiamo visto di recente", ha affermato Caroline Mauron, co-fondatrice di Orbit Markets, un fornitore di liquidità per il trading di derivati di asset digitali. Probabilmente, le prospettive per la politica monetaria sono diventate il principale motore delle mosse a breve termine di Bitcoin, mettendo in ombra (almeno per ora) l’impatto delle elezioni presidenziali statunitensi. (Bloomberg)