[La carenza di sviluppatori nel settore delle criptovalute è il vero problema]
L’industria delle criptovalute si trova ad affrontare una potenziale sfida: la carenza di sviluppatori. Nonostante le transazioni attive, gli sviluppatori in grado di sviluppare prodotti on-chain e generare valore a lungo termine sono molto pochi. Affinché le criptovalute diventino mainstream, la tecnologia blockchain deve raggiungere più applicazioni al di fuori della finanza, il che richiede una forte base di sviluppatori.
Secondo un rapporto di Electric Capital del 2024, ci sono circa 26.037 sviluppatori Web3 attivi mensilmente in tutto il mondo, un divario enorme rispetto ai circa 27 milioni di sviluppatori in tutto il mondo. Ciò dimostra che l’industria delle criptovalute non ha abbastanza sviluppatori per creare applicazioni tradizionali.
Base è un progetto incentrato sulla creazione di un ambiente favorevole agli sviluppatori. Fornendo strumenti e risorse, ha attirato un gran numero di sviluppatori, dimostrando l'importanza di un ricco ecosistema di sviluppatori per la crescita della criptovaluta.
Le ragioni della carenza di sviluppatori includono il "problema di avvio a freddo" della criptovaluta e il rischio percepito. Molte persone credono che il settore delle criptovalute sia associato a truffe e volatilità, manchi di sicurezza lavorativa e faccia fatica ad attrarre professionisti esperti. Per affrontare questa sfida, l’industria fa affidamento su sovvenzioni e hackathon, ma questi metodi competono principalmente all’interno di un gruppo limitato di sviluppatori.
Per attirare più costruttori, meccanismi di reddito stabili come l'"Universal Builder Income" (UBI) proposto da Base potrebbero essere in grado di aiutare a spingere più sviluppatori a unirsi alla catena e promuovere lo sviluppo di software eccellente.