Secondo Odaily Planet Daily, con l’intensificarsi delle preoccupazioni sulla crescita, il governatore della Banca del Canada Tiff Macklem ha sollevato la possibilità di accelerare il ritmo dei tagli dei tassi di interesse, suggerendo che i politici potrebbero tagliare i tassi di interesse di ben 50 punti base se la crescita economica dovesse deludere.
L’economia del G7 è cresciuta ad un tasso annualizzato del 2,1% nel secondo trimestre, ma crescono le preoccupazioni che il calo dei prezzi del petrolio, l’aumento della disoccupazione e il calo dei livelli di immigrazione potrebbero portare il Canada più vicino alla fase di stallo.
Macklem ha affermato che coloro che fissano i tassi sono sempre più preoccupati per il mercato del lavoro canadese e per il potenziale impatto economico derivante dal calo dei prezzi del petrolio greggio.