Articolo successivo: Polymarket alimenta il coinvolgimento elettorale da 1,2 miliardi di dollari dell’industria delle criptovalute, le donazioni politiche aumentano di oltre 10 volte

Autore originale: Assad Jafri

Fonte originale: https://cryptoslate.com/

Compilato da: Mars Finance, Eason

Polymarket genera 1,2 miliardi di dollari nella partecipazione alle elezioni del settore delle criptovalute, le donazioni politiche crescono di oltre 10 volte

L’impatto finanziario totale del settore delle criptovalute sulle elezioni presidenziali del 2024 ha superato 1,2 miliardi di dollari.

Secondo un nuovo rapporto di Breadcrumbs, il coinvolgimento finanziario del settore delle criptovalute nelle elezioni presidenziali americane del 2024 ha superato 1,2 miliardi di dollari, di cui Polymarket rappresenta la maggior parte.

Il rapporto sottolinea come le donazioni politiche, il gioco d'azzardo decentralizzato, i token politici e le vendite NFT stiano collegando le criptovalute alle elezioni in modi senza precedenti, segnando un aumento drammatico rispetto ai cicli elettorali precedenti.

Le donazioni sono aumentate di 10 volte

Le donazioni politiche da parte dell'industria delle criptovalute sono aumentate a 190 milioni di dollari, quasi il doppio dei 98 milioni di dollari donati nel ciclo del 2022 e più di 10 volte superiori ai 15 milioni di dollari donati nel 2020.

I principali donatori includono i venture capitalist Marc Andreessen e Ben Horowitz, che hanno donato 24,9 milioni di dollari ciascuno a vari comitati di azione politica (PAC) a sostegno dei candidati repubblicani e democratici.

I fratelli Winklevoss hanno contribuito con 10,1 milioni di dollari, sostenendo principalmente i candidati repubblicani pro-cripto, tra cui l'ex presidente Donald Trump.

Nel frattempo, i dirigenti di Ripple Chris Larsen, Brad Garlinghouse e Stuart Alderoty hanno donato collettivamente più di 3 milioni di dollari, la maggior parte delle quali sono destinate alle campagne democratiche.

Anche i comitati di azione politica pro-cripto stanno guadagnando slancio nel ciclo elettorale del 2024. Fairshake PAC, un super PAC che supporta i candidati che renderebbero gli Stati Uniti un leader globale nell'innovazione delle criptovalute, ha raccolto 161 milioni di dollari, la maggior parte di qualsiasi PAC correlato alle criptovalute.

Altri PAC, come Defend American Jobs e Protect Progress, hanno raccolto collettivamente milioni di dollari per supportare i candidati pro-cripto in entrambi i partiti, consolidando ulteriormente l'influenza del settore delle criptovalute nella politica statunitense.

gioco d'azzardo elettorale

Oltre alle donazioni politiche, anche il gioco d’azzardo crittografico è emerso come un contributo significativo alla partecipazione elettorale del settore. La piattaforma di gioco d'azzardo decentralizzata Polymarket ha facilitato più di 1,1 miliardi di dollari in scommesse sulle elezioni presidenziali americane del 2024.

Tale importo include le scommesse sul vincitore assoluto, sui risultati statali e sul margine del voto popolare. La struttura decentralizzata di Polymarket consente agli utenti di scommettere in modo anonimo utilizzando le criptovalute, rendendolo una piattaforma chiave per la speculazione legata alle elezioni.

Il rapporto evidenzia che sebbene Polymarket consenta agli utenti di scommettere su eventi politici utilizzando criptovalute, gli utenti statunitensi non possono utilizzare la piattaforma a causa di restrizioni normative.

Sebbene non abbia operazioni negli Stati Uniti, la piattaforma rimane attiva, con circa 900 milioni di dollari di scommesse focalizzate sul vincitore assoluto della corsa presidenziale degli Stati Uniti e altri 200 milioni di dollari su chi vincerà il voto popolare.

Vendite di token Politifi e NFT

Un altro aspetto importante del coinvolgimento dell’industria delle criptovalute nelle elezioni è l’ascesa dei token politici: monete meme create attorno a personaggi politici.

I token, pur non essendo ufficialmente legati ad alcuna campagna, hanno una capitalizzazione di mercato di 440 milioni di dollari. Tuttavia, i rapporti avvertono che queste monete sono estremamente volatili e alcune di esse, come Pepe Trump e DJT, sono state etichettate come truffe.

Trump è entrato anche nel settore delle criptovalute rilasciando NFT, generando oltre 9 milioni di dollari di entrate dalle vendite di più serie. Queste risorse digitali collegano ulteriormente la politica al mondo delle criptovalute, attirando l'attenzione degli investitori in criptovalute e dei sostenitori politici.