In questo venerdì 13, Peter Schiff ha dichiarato che è un giorno "fortunato" per gli investitori in oro, poiché il metallo prezioso viene scambiato a un nuovo massimo storico di $ 2.600. Gli investitori in Bitcoin (BTC), tuttavia, secondo Schiff, sono "sfortunati", come tutti gli americani in generale, afferma il banchiere ed esperto finanziario.
Secondo lui, i prezzi record dell'oro non sono solo un riflesso delle tendenze del mercato. Sono il segnale di qualcosa di più preoccupante, come un'inflazione più elevata, disoccupazione, tassi di interesse a lungo termine in aumento e forse anche una recessione all'orizzonte.
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Mentre molti non vedono l'ora che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse la prossima settimana, cosa che alcuni pensano darà una spinta all'attuale rally dell'oro, la storia dimostra che l'oro spesso si comporta bene nei periodi di cambiamento monetario.
Venerdì 13 è un giorno fortunato per gli investitori in #oro, con l'oro scambiato sopra i $2.573. Al contrario, gli speculatori di#Bitcoinsono sfortunati, come lo sono gli americani in generale. I prezzi record dell'oro sono un presagio di maggiore #inflazione, disoccupazione e tassi di interesse a lungo termine, oltre a #recessione.
— Peter Schiff (@PeterSchiff) 13 settembre 2024
Ad esempio, nel settembre 2007, la Fed ha tagliato i tassi per la prima volta in quattro anni, dopo averli mantenuti stabili al 5,25%. Ciò ha portato a un aumento del 45% dei prezzi dell'oro nei sei mesi successivi.
Bitcoin e oro a partire dal 2024
Ora, con la Federal Reserve che dovrebbe abbassare di nuovo i tassi, forse non immediatamente, è l'anticipazione di tali cambiamenti che tende a far salire i prezzi dell'oro. Si possono fare paragoni con luglio 2019, quando la Fed ha tagliato i tassi per la prima volta in 11 anni: il valore dell'oro è aumentato del 26,35% nell'anno successivo.
Fonte: TradingView
Nel frattempo, Bitcoin, sebbene sia visto da alcuni come l'oro 2.0, deve ancora emergere come un rifugio sicuro agli occhi della maggior parte dei partecipanti al mercato; sebbene sia ancora visto come l'oro digitale a causa della sua natura deflazionistica e della sua scarsità, la criptovaluta nel suo complesso è vista come un beta per i titoli tecnologici e gli asset più rischiosi.
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Ecco perché in questo momento la performance del NASDAQ potrebbe essere più importante per BTC rispetto al metallo prezioso, e perché né i titoli tecnologici né gli asset digitali sono garantiti contro una caduta libera in caso di recessione.
