YEREVAN (CoinChapter.com) — L'India è leader mondiale nell'adozione delle criptovalute nonostante il divieto governativo sugli exchange offshore, secondo il Global Crypto Adoption Index 2024 di Chainalysis. Con una partecipazione crescente, l'India rimane il paese al primo posto per l'adozione delle criptovalute, dimostrando il suo continuo predominio nel mercato globale delle criptovalute.

Attività crittografica per gli exchange bloccati in India, luglio 2023 – giugno 2024. Fonte: Chainalysis Il divieto di exchange offshore ha un impatto limitato

Nel dicembre 2023, la Financial Intelligence Unit (FIU) dell'India ha identificato nove exchange di criptovalute offshore come non conformi alle leggi antiriciclaggio. Le principali piattaforme, tra cui Binance, KuCoin, Kraken e Bitfinex, sono state colpite. La FIU ha chiesto al Ministero dell'elettronica e dell'informatica di bloccare queste piattaforme per i clienti indiani. Nonostante queste azioni, gli utenti hanno continuato ad accedere a questi exchange tramite metodi alternativi, come app scaricate in precedenza, dimostrando la resilienza del mercato.

I dati di Chainalysis mostrano che anche dopo il divieto, gli exchange bloccati rappresentavano ancora circa il 40% del valore totale ricevuto dagli exchange centralizzati (CEX) in India. Ciò evidenzia che il divieto degli exchange offshore ha avuto un impatto minimo sull'effettiva adozione e utilizzo delle criptovalute nel paese.

Il ruolo guida dell’India nella regione CSAO

L'India detiene il secondo posto nella regione dell'Asia centrale, meridionale e oceania (CSAO) per il valore totale delle criptovalute ricevute. Tra luglio 2023 e giugno 2024, l'India ha ricevuto 143 miliardi di dollari in criptovalute. Nel frattempo, l'Indonesia si è classificata al primo posto con 157 miliardi di dollari. L'intera regione CSAO ha portato 750 miliardi di dollari, ovvero il 16,6% del totale globale durante questo periodo.

Valore crittografico ricevuto dai paesi nella regione CSAO. Fonte: Chainalysis

I grandi trasferimenti, in particolare quelli superiori a $ 10.000, hanno dominato l'attività crypto nella regione. I trader professionisti e istituzionali hanno svolto un ruolo chiave nel guidare questo processo. Di conseguenza, l'impatto dell'India sul mercato crypto globale rimane forte.

Le normative sulle criptovalute in India si allentano mentre i principali exchange tornano sul mercato

Il panorama normativo dell'India si sta evolvendo. A maggio 2024, la FIU ha registrato nuovamente exchange come Binance e KuCoin dopo aver incassato multe, consentendo loro di riprendere le operazioni in India. Questa modifica mostra segnali di un potenziale cambiamento nell'approccio del governo alla regolamentazione delle criptovalute. Esperti del settore, come Vikram Rangala, direttore esecutivo di ZebPay, hanno espresso ottimismo, suggerendo che un ambiente normativo più favorevole potrebbe stimolare l'innovazione nello spazio delle criptovalute in India.

"Ora stiamo vedendo che gli exchange offshore saranno presto introdotti in questo ecosistema emergente. In precedenza, abbiamo avuto una fuga di investitori dagli exchange indiani verso gli exchange globali a causa delle tasse elevate. Spero che, con chiarezza normativa, otterremo anche un accordo fiscale più praticabile che promuova l'innovazione e porti tutti gli aspetti della criptovaluta e del Web3 nell'economia in modo sostenibile. Ci sono molte brillanti startup indiane di criptovaluta. Quando finalmente avranno un ambiente sano in cui lavorare, penso che scateneranno la magia. Pensa a 100 Polygons e altro ancora."

Il post L'India domina l'adozione globale delle criptovalute nonostante il divieto degli exchange offshore è apparso per la prima volta su CoinChapter.