L'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti scende al 2,5%, segnalando una potenziale stabilità economica e un certo sollievo.

L'inflazione di fondo (CPI) scende al 3,2%, mostrando segnali di un efficace controllo dell'inflazione.

Agosto segna il quinto mese consecutivo di calo dei tassi di inflazione CPI negli Stati Uniti.

L'Ufficio statunitense di statistica del lavoro ha segnalato un calo del tasso di inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) di agosto al 2,5%, scendendo al di sotto del 2,6% previsto. Ciò segna la fine di una serie di 40 mesi in cui l'inflazione è rimasta al 2,9% o al di sopra, ed è il quinto mese consecutivo di calo dell'inflazione CPI.

Il calo dell'inflazione segnala un cambiamento nel settore finanziario, con l'inflazione che finalmente si attenua. Di conseguenza, il prezzo di Bitcoin è salito sopra i 57.000 $ dopo aver precedentemente lottato con un calo dei prezzi.

Raffreddamento dei dati sull'inflazione CPI negli Stati Uniti

L'ultimo tasso di inflazione CPI degli Stati Uniti di agosto è sceso al 2,5%, in calo rispetto al 2,9% di luglio e al 3,0% di giugno, mostrando un costante raffreddamento dell'inflazione nell'ultimo anno. La cifra effettiva del 2,5% è risultata leggermente al di sotto delle aspettative, segnalando un continuo calo dell'inflazione.

Nel frattempo, la riduzione segna cinque mesi consecutivi di inflazione in calo, suggerendo un trend di raffreddamento costante. Gli economisti ritengono che ciò possa aumentare la probabilità di un taglio dei tassi a settembre, offrendo sollievo ai mercati e agli investitori.

Inflazione CPI di base

Anche l'inflazione CPI di base, che esclude voci volatili come cibo ed energia, è scesa al 3,2%, leggermente al di sotto del 3,3% previsto. Il calo in corso sia dell'indice CPI complessivo che di base mostra che gli sforzi passati per controllare l'inflazione stanno iniziando a funzionare.

Se questa tendenza dovesse continuare, potrebbe presto portare a un'economia più stabile, dando speranza a un miglioramento duraturo.

Il prezzo del Bitcoin vede un aumento

Dopo la pubblicazione dei dati CPI, il prezzo di Bitcoin è aumentato dell'1,02%, raggiungendo i $ 56.940 con una capitalizzazione di mercato di $ 1,12 trilioni. La criptovaluta sembra guadagnare slancio, con il potenziale per rompere il livello di resistenza di $ 60.000. Questo movimento di prezzo suggerisce che gli investitori stanno mantenendo le loro posizioni, anticipando ulteriori guadagni, piuttosto che optare per la prenotazione di profitti.

Se l'inflazione continua a calare, Bitcoin e altre criptovalute potrebbero presto registrare trend rialzisti più significativi.

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