Da quando ha raggiunto il picco superiore a 73.000 dollari nel marzo 2024, la performance del mercato BTC è stata insoddisfacente.
Invece di sfruttare questo rally, la principale criptovaluta ha dovuto affrontare un continuo consolidamento e una serie di perdite, lasciando molti investitori frustrati.
Attualmente, BTC è in calo del 22,7% rispetto ai massimi di marzo, sollevando preoccupazioni sul fatto che ciò possa segnalare l'inizio di un mercato ribassista più profondo. Questo declino ha scosso la fiducia e ora mette in discussione le prospettive a breve termine dell’asset digitale.
Il prezzo di BTC rimane sotto pressione senza un chiaro slancio al rialzo. Il mercato, un tempo fiducioso in una ripresa, ora si trova ad affrontare una crescente incertezza poiché l’interesse sia al dettaglio che istituzionale sembra essere in calo.
Molte persone non riescono a capire la differenza: “È solo una fase calma o è l’inizio di un mercato ribassista a lungo termine?
Per rispondere a questa domanda, valutiamo innanzitutto le lotte sui prezzi di BTC e i fattori che contribuiscono alla scarsa azione dei prezzi.
Facendo riferimento alla “situazione macro”, la piattaforma di market intelligence ha rivelato che esiste una forte possibilità di una recessione globale, rendendo caute le prospettive per gli asset rischiosi come Bitcoin.
Notano che mentre molti si aspettano che i tagli dei tassi arrivino presto, potrebbe volerci del tempo prima che queste misure abbiano un impatto positivo su Bitcoin e altre criptovalute.
Nel frattempo, fino ad allora, il contesto macroeconomico più ampio continuerà probabilmente a pesare sul sentiment del mercato e sulla fiducia degli investitori.
Inoltre, negli ultimi mesi anche l’interesse per le criptovalute è diminuito drasticamente.
Secondo i dati della piattaforma di market intelligence, le tendenze di ricerca relative a BTC e ad altri asset digitali sono diminuite in modo significativo, riflettendo il calo dell’interesse pubblico.
Anche molti dei principali scambi di criptovaluta hanno registrato un calo nel posizionamento delle loro app, indicando che meno utenti partecipano al mercato. Questa tendenza si è estesa ai parametri on-chain, dove il numero di nuovi indirizzi Bitcoin rimane basso, indicando un rallentamento della partecipazione al mercato.
Quindi dovresti farti prendere dal panico?
Anche se l’attuale recessione solleva preoccupazioni, vedo potenziali paralleli con l’azione dei prezzi di Bitcoin nel 2019.
I cicli storici di dimezzamento di Bitcoin suggeriscono che questo potrebbe essere un calo post-dimezzamento che abbiamo già visto in precedenza. Somiglianze con il 2019.
È interessante notare che la fase attuale è simile al 2019, con il mercato che rallenta anche dopo i massimi (locali). A quel tempo, il mercato ha attraversato un lungo periodo di consolidamento prima di diventare nuovamente rialzista. Possiamo seguire lo stesso percorso?
Altri dati sul ciclo raccontano una storia diversa. La piattaforma di market intelligence ha osservato che i saldi BTC a lungo termine hanno toccato nuovi minimi nelle ultime settimane, facendo eco alle tendenze post-picco dei precedenti cicli di mercato. Ciò potrebbe segnalare che Bitcoin sta entrando in una fase di "raffreddamento prolungato" che potrebbe ritardare qualsiasi ripresa significativa dei prezzi#美国大选如何影响加密产业? >#以太坊基金会 #美联储何时降息? >#BTC走势分析