Il 10 settembre il Comitato per i servizi finanziari della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha tenuto un'audizione dal titolo "Decoding DeFi: Unpacking the Future of Decentralized Finance" per esplorare argomenti emergenti come la tokenizzazione e come la blockchain può essere utilizzata nel settore finanziario. I rappresentanti del Congresso hanno ascoltato cinque testimoni di entrambe le parti che discutevano posizioni a favore e contro le criptovalute e la DeFi. Il presidente della sottocommissione repubblicana French Hill ha affermato che, sostituendo gli intermediari con codici autoeseguibili, la finanza decentralizzata può cambiare l’attuale struttura e governance dei mercati e delle transazioni finanziarie. I critici della criptovaluta, come il deputato democratico Brad Sherman, non sono d'accordo, tuttavia, sostenendo che la DeFi viene utilizzata principalmente per il crimine, l'evasione delle sanzioni e l'evasione fiscale. La deputata democratica Maxine Waters ha menzionato l'incidente fraudolento di promozione dei token relativo al progetto DeFi della famiglia Trump "World Liberty Financial". Mark Hays, analista politico senior presso l'American Financial Reform Organization, ha descritto i settori delle criptovalute e della DeFi come altamente volatili, pieni di truffe ed estremamente predatori, con gli investitori che devono affrontare enormi perdite finanziarie, e ritiene che le attuali leggi sui titoli dovrebbero applicarsi alla DeFi. Amanda Tuminelli, responsabile legale del DeFi Education Fund, ha affermato che la finanza tradizionale si basa su intermediari, mentre la DeFi è aperta e chiunque abbia una connessione Internet può accedere al protocollo DeFi. Questo è un modello di inclusione finanziaria. (Cointelegrafo)