Coinspeaker La Carolina del Nord approva il disegno di legge 690 per bloccare i test federali sulle CBDC
L'Assemblea generale della Carolina del Nord ha approvato il disegno di legge 690, impedendo di fatto allo Stato di partecipare a qualsiasi futuro test della Central Bank Digital Currency (CBDC) da parte della Federal Reserve. Il 9 settembre, il Senato ha votato 27-17 per annullare il veto del governatore Roy Cooper sul disegno di legge, segnalando una posizione decisa sulla questione della CBDC all'interno dello Stato.
In particolare, una CBDC è una forma digitale di una valuta emessa dal governo, non ancorata a una merce fisica. È emessa e regolamentata dalla banca centrale, in modo simile alla tradizionale valuta fiat, ma esiste solo in forma digitale. L'ultima proposta di legge arriva nel bel mezzo di dibattiti in corso negli Stati Uniti in merito al ruolo del dollaro digitale nel sistema finanziario.
A luglio, il governatore Roy Cooper aveva precedentemente posto il veto al disegno di legge, etichettandolo come "prematuro, vago e reazionario". Sosteneva che il governo federale stava già implementando misure di salvaguardia e standard per le CBDC. Secondo Cooper, la Carolina del Nord avrebbe dovuto attendere l'azione federale prima di prendere decisioni a livello statale.
L'industria non è d'accordo con Cooper
Tuttavia, la legislatura statale non era d'accordo. Il responsabile degli affari industriali della Blockchain Association, Dan Spuller, ha espresso delusione per il veto di Cooper. Ha criticato il governatore per essersi lasciato sfuggire l'occasione di comunicare che lo stato è unito nella sua opposizione alla CBDC.
Spuller ha aggiunto che l'approvazione del disegno di legge 690 implica che qualsiasi futuro sviluppo di CBDC darà priorità alla privacy e alla competitività del libero mercato.
All'inizio di quest'anno, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il CBDC Anti-Surveillance State Act, un'iniziativa guidata dai repubblicani volta a impedire alla Fed di emettere una CBDC ai singoli cittadini.
Nel frattempo, la Carolina del Nord sta riconoscendo allo stesso modo i potenziali vantaggi delle risorse digitali per rimanere competitivi nell'innovazione. L'anno scorso, l'Assemblea generale dello Stato ha approvato una proposta di legge alla Camera bassa che ordina al Dipartimento del Tesoriere di Stato di valutare la fattibilità della detenzione di Bitcoin da parte dello Stato.
Sviluppi globali delle CBDC
I sostenitori della privacy hanno espresso preoccupazioni sul fatto che un dollaro digitale potrebbe consentire un'eccessiva sorveglianza governativa delle transazioni finanziarie personali. Anche l'ex presidente Donald Trump si è fortemente opposto alle CBDC, descrivendole come una "pericolosa minaccia alla libertà". Ha giurato di "non consentire mai" la creazione di una CBDC, poiché darebbe alla Fed "il controllo assoluto sul denaro [dei cittadini]".
Nel frattempo, l'interesse internazionale per le CBDC continua a crescere. Un sondaggio di giugno della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) ha rilevato che il 94% delle 86 banche centrali intervistate sta lavorando attivamente a tali progetti.
Taiwan è pronta a testare un sistema di voucher digitali entro la fine del 2024. D'altro canto, la Cina ha già condotto vari test e progetti pilota per il suo Yuan digitale (e-CNY). Inoltre, un rapporto di aprile rivela che anche la Banca centrale della Corea sta pianificando di lanciare un test pilota del KRW digitale quest'anno.
Un'indagine condotta dal FMI a giugno per la regione dell'Asia centrale e del Medio Oriente ha evidenziato i potenziali benefici delle CBDC nel promuovere l'inclusione finanziaria e nel ridurre i costi di transazione.
Prossimo
La Carolina del Nord approva il disegno di legge 690 per bloccare i test federali sulle CBDC