Autore originale: The Daily Bolt di Revelo Intel
Compilazione originale: Shenchao TechFlow
In questa newsletter, esploreremo i recenti commenti di Vitalik Buterin sul calo di interesse per la DeFi, l'attuale sottoperformance di $ETH rispetto a $BTC e altri concorrenti, e ci domanderemo se $ETH stia affrontando una crisi di identità, come ad esempio essere una "valuta ad ultrasuoni" È ancora soggetto a qualche cannibalizzazione L2. Finora il $ETH è sceso del 5% da inizio anno, evidenziando questo problema. I gruppi pro-ETH e altri nel mondo delle criptovalute spesso non sono d'accordo sulla semantica quando discutono di ciò che conta come Ethereum. Indipendentemente dal fatto che L2 sia considerato parte di Ethereum o meno, lo sviluppo di L2 come Arbitrum e Base non apporta benefici significativi a $ETH come asset. Nello spazio delle criptovalute, le persone spesso convalidano le narrazioni attraverso il prezzo, poiché questo è direttamente correlato alla loro redditività.
L'interesse di Vitalik per la DeFi diminuisce
I recenti commenti di Vitalik Buterin sulla DeFi hanno suscitato accese discussioni nelle comunità di criptovaluta ed Ethereum. Vitalik ritiene che l'attuale forma di DeFi sia insostenibile e la paragona a un "Ouroboros", uno stato di auto-mangiamento. La situazione evidenzia problemi di leadership nell’ecosistema Ethereum. A differenza di altri concorrenti con leader indiscussi, Ethereum deve affrontare sfide uniche a causa della sua natura decentralizzata. Mancanza di una chiara voce di marketing quando si compete con altre blockchain. Sebbene Vitalik sia un vero leader di pensiero, non è un sostenitore così attivo come lo era Do Kwon nella comunità di Terra (forse ci sono ragioni dietro questo), né è un sostenitore così forte come lo era Anatoli in Solana (Solana ha sovraperformato $ ETH, e ha attirato un gran numero di investitori ordinari).
Alcuni membri della comunità considerano la DeFi una parte importante del valore di Ethereum e sono preoccupati per l'apparente mancanza di supporto da parte di figure chiave come Vitalik e la Fondazione Ethereum (la maggior parte dei membri ha semplicemente detenuto o venduto $ETH durante periodi come l'estate DeFi). Nel complesso, coloro che sono più vicini alla roadmap di sviluppo e all'implementazione tecnica di Ethereum sembrano essere più propensi a dare priorità ad altri scenari applicativi, come beni pubblici, messaggistica crittografata e voto quadratico, il che non è coerente con il "Casinò Infinito" aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma è completamente diverso.
Nonostante lo scetticismo di Vitalik Buterin sulla DeFi, vale la pena notare che l’attuale ecosistema DeFi ha dimostrato la fattibilità dei sistemi finanziari on-chain nonostante la sua natura circolare. L’infrastruttura costruita per pagamenti, scambi, prestiti e derivati dimostra il potenziale per ridurre il rischio di controparte, aumentare la trasparenza e ridurre i costi di transazione. Anche se le prime applicazioni sono per lo più speculative, questi risultati in termini di efficienza del mercato e fondamentali finanziari non dovrebbero essere ignorati.
Nel frattempo, l’attuale DeFi on-chain sembra aver raggiunto uno stato di stagnazione, con le funzionalità principali degli scambi che non sono quasi cambiate rispetto a Bancor e Uniswap. Invece di semplificarsi, l’esperienza dell’utente sta diventando più complessa. Gli utenti ora devono avere a che fare con le nuove tecnologie blockchain e Layer 2, comprendere le complessità delle risorse cross-chain, gestire diversi token di gas e gestire varie rappresentazioni di token. Forse la vera innovazione sta nell’introduzione di intenti e risolutori, che di fatto centralizzano il flusso degli ordini nelle mani di una manciata di market maker affermati – contrariamente alla visione originale di consentire a chiunque di diventare un market maker senza autorizzazione. affidarsi a professionisti garantisce agli utenti prezzi migliori.
Tuttavia, la crisi d’identità di Ethereum va oltre i commenti di Vitalik sulla DeFi e tocca questioni fondamentali quali l’accumulazione di valore e l’economia della rete. Le tariffe del gas Ethereum sono rimaste basse negli ultimi mesi, intorno a 2-4 gwei: niente più deflazione di $ ETH vista in passato su ultrasuoni.money. Questa situazione ha portato ad un aumento dell’offerta di Ethereum, mettendo in discussione la teoria della “valuta ultrasonica” che era popolare durante l’ultimo ciclo rialzista. L'EIP-1559 è stato introdotto nell'agosto 2021 per sgonfiare Ethereum bruciando le commissioni di transazione. Tuttavia, nell’attuale contesto di tassi bassi, unito all’emergere di un ampio (forse eccessivo e crescente) numero di livelli 2, ciò non è stato così efficace come previsto, determinando un’inflazione netta anziché la prevista deflazione.
L’attenzione di Ethereum sulle soluzioni Layer-2 e l’imminente aggiornamento EIP-4844 aggravano il problema. Il venture capitalist e sostenitore di Solana Kyle Samani vede problemi con questa strategia. Ha notato che il Layer 2 potrebbe agire come un parassita, risucchiando valore dalla rete principale di Ethereum. Samani ritiene che la decisione di Ethereum di esternalizzare le transazioni e l'esecuzione dei contratti intelligenti a queste reti di livello 2 sia "estremamente negativa". Ha sottolineato che il valore principale delle reti blockchain deriva dal MEV (valore estraibile dal minatore, ovvero il profitto realizzato dai validatori riordinando le transazioni), che Ethereum potrebbe aver abbandonato a causa della sua roadmap incentrata sul Layer 2. Questa visione è stata originariamente proposta dal suo partner Multicoin Tushar Jain, che circa due anni fa ha proposto un quadro di valutazione del registro degli asset basato su MEV. Multiple Layer 2 porta alla frammentazione della liquidità e dell’attività degli utenti, con conseguente esperienza utente scadente, che è in netto contrasto con una catena a un solo strato come Solana. Samani ritiene che questa frammentazione sia una delle ragioni principali della recente sottoperformance di Ethereum e rappresenti una sfida per la sua futura crescita e adozione.
La discussione si è intensificata con la rivelazione che la Ethereum Foundation ha un budget annuale di circa 100 milioni di dollari. Ciò ha suscitato polemiche sull’allocazione delle risorse e sulla trasparenza all’interno dell’ecosistema. I sostenitori sostengono che le dimensioni e l’influenza di Ethereum giustifichino un simile investimento, ma altri si chiedono se si tratti di un uso efficiente delle risorse. La decisione della fondazione di vendere grandi quantità di $ETH su borse come Kraken ha sollevato perplessità perché la vendita di $ETH anche durante una recessione del mercato ha aumentato la pressione di vendita sul mercato.
Ecco i costi di spesa della Ethereum Foundation per categoria nel 2023:
In un recente podcast di Steady Lads, Justin Bram ha affermato che il potere decisionale della Ethereum Foundation è concentrato principalmente nelle mani di tre persone, tra cui Vitalik Buterin, un membro principale ed un esperto di regolamentazione assunto. Questa struttura organizzativa solleva preoccupazioni in merito alla trasparenza e alla responsabilità. Man mano che l’industria delle criptovalute continua a maturare, ci si aspetta sempre più che le fondazioni e le altre istituzioni centralizzate spieghino chiaramente l’allocazione delle loro risorse finanziarie. Questo requisito di trasparenza riguarda anche le strutture di governance, i processi decisionali e il modo in cui questi si allineano con gli obiettivi generali della piattaforma.
Nonostante le sfide che Ethereum e l’intero ecosistema DeFi devono affrontare, sta emergendo una potenziale direzione. La domanda chiave ora è: cosa guiderà la prossima ondata di adozione della criptovaluta, permettendole potenzialmente di crescere da 10 a 100 volte? Anche se vale la pena prendere sul serio le preoccupazioni di Vitalik sulla sostenibilità della DeFi, ciò non nega il potenziale della tecnologia blockchain nel settore finanziario. La risposta potrebbe non risiedere nel miglioramento dei modelli DeFi esistenti o nel continuare l’attuale ciclo di speculazione, ma in un cambiamento più fondamentale: la tokenizzazione degli asset finanziari tradizionali o RWA. Questo è il più grande mercato non sfruttato per le criptovalute, con il potenziale di portare trilioni di dollari di capitale nella blockchain. Questo cambiamento potrebbe alleviare alcune delle preoccupazioni di Vitalik sulla circolarità della DeFi introducendo una serie di asset del “mondo reale”.
Considera la vastità dei mercati finanziari tradizionali: BlackRock da solo gestisce quasi cinque volte la capitalizzazione di mercato dell’intero mercato delle criptovalute. Tokenizzando asset come depositi bancari, carte commerciali, buoni del Tesoro, fondi comuni di investimento, fondi del mercato monetario, azioni e derivati, possiamo portare afflussi di capitale senza precedenti nell’ecosistema crittografico. Questi fondi possono essere integrati nell’infrastruttura DeFi che ha già dimostrato efficacia nel creare mercati più trasparenti, accessibili e liquidi. Questo potenziale di tokenizzazione è coerente con le opinioni di Larry Fink su Ethereum e potrebbe creare un futuro affascinante per la piattaforma.
Mentre Ethereum continua a maturare, la piattaforma si trova in un momento critico di innovazione e adozione diffusa. Le discussioni sulla direzione futura di Ethereum, se continuare a concentrarsi sulla DeFi o espandersi in altre aree di applicazione, determineranno il suo sviluppo tecnologico, la posizione di mercato e la strategia normativa. Sebbene Vitalik sia scettico nei confronti degli attuali modelli DeFi, ciò potrebbe spingere l’ecosistema a evolversi verso soluzioni più sostenibili e innovative. Allo stesso tempo, il potenziale di tokenizzazione degli asset tradizionali è enorme, il che potrebbe consentire a Ethereum di assumere una posizione di leadership nel mercato finanziario on-chain.
Pur concentrandosi sul futuro, è fondamentale mantenere un equilibrio con il presente. I derivati finanziari sono emersi per gestire il rischio e speculare su beni reali, come materie prime, contratti su materie prime e azioni societarie. Tuttavia, le criptovalute sono entrate quasi direttamente nella fase dei derivati senza sufficienti attività sottostanti. Ciò non avviene per colpa del settore stesso, poiché le questioni normative hanno ostacolato la tokenizzazione di molti importanti asset del mondo reale (RWA). Molti dei principali asset crittografici rappresentano in realtà una piattaforma per il trading e la speculazione, e gli asset su cui vengono scambiati sono essi stessi altamente speculativi.
Le criptovalute non sono le sole: quante delle società americane più preziose pagano dividendi? Un tempo i dividendi rappresentavano un’attrazione fondamentale per le aziende che si quotavano in borsa, ma ora sono per lo più sostituiti da strategie come la “teoria del più grande sciocco”. Anche l’oro è di natura altamente speculativa perché i suoi usi effettivi nei semiconduttori e in altri dispositivi sono minimi rispetto alla sua capitalizzazione di mercato. Pertanto, nel mercato, soprattutto in un sistema inflazionistico di valuta fiat, il ruolo della speculazione non può essere sottovalutato. Non importa come la guardi, la recente performance dei prezzi di $ETH può essere descritta solo come deludente. Ciò non è vero solo nel settore delle criptovalute, ma negli ultimi anni anche diversi titoli azionari statunitensi a grande capitalizzazione hanno sovraperformato Ethereum.
Non solo, ma alcuni critici sottolineano che sempre più protocolli simili a DePIN scelgono di essere costruiti su Solana e altre blockchain invece che su Ethereum. Come accennato in precedenza, BlackRock ha reso chiare le sue intenzioni per Ethereum, ma anche altri istituti finanziari tradizionali sceglieranno Ethereum rispetto ad altre blockchain e resta da vedere se il valore potrà essere veramente ed efficacemente accumulato in $ETH?
La critica a volte è solo la motivazione di cui un protocollo, un'azienda, una comunità o una fondazione ha bisogno. Con il contesto normativo che probabilmente si allenta gradualmente, insieme ad alcuni nuovi interessanti sviluppi nei campi RWA e DePIN, coloro che attendono con impazienza un ecosistema DeFi più "reale" potrebbero essere in grado di realizzare il loro desiderio e sperare che questo giorno arrivi presto.