Se stai osservando progetti crittografici da un certo periodo di tempo, probabilmente ti sei imbattuto nei termini "verificato" e "rinunciato". Questi termini vengono utilizzati quando si parla dello smart contract di un token e possono aiutare a fornire all’investitore alcune informazioni cruciali quando decide se investire o meno in un progetto.

Ma cosa significano veramente? E, cosa ancora più importante, sono una cosa positiva o negativa per te come investitore?

🧿 Cosa significa contratto verificato?

Un contratto verificato è il luogo in cui lo sviluppatore ha caricato una versione in "testo semplice" leggibile dall'uomo del codice del contratto che viene automaticamente confrontata con la versione che la blockchain deve garantire che corrisponda. Questo è importante perché siti come Etherscan mostrano la versione testuale affinché gli utenti possano scavare nel codice di un contratto.

Il rischio di un contratto non verificato è che un utente non possa verificare cosa fa effettivamente il contratto. Questa è una preoccupazione perché ti fidi completamente (e ciecamente) dello sviluppatore. La comprensione generale è che se un contratto non viene verificato, probabilmente si tratta di una truffa, poiché non esiste alcun motivo legittimo per non verificare il contratto.

Quindi sì, un contratto verificato è effettivamente una buona cosa!

Cosa significa "Contratto rinunciato"?

Rinunciare a un contratto è un modo elegante per dire che lo sviluppatore rinuncia alla proprietà o al controllo del contratto e, con ciò, alla capacità di apportare modifiche future utilizzando il contratto.

Ci sono pro e contro nel rinunciare a un contratto:

Professionisti:

  • Le tasse non possono essere modificate

  • In genere limita i cambiamenti che potrebbero influenzare gli investitori

  • Impossibile inserire nella lista nera un portafoglio

  • Può dare fiducia agli investitori che gli elementi non cambieranno

Contro:

  • Impossibile inserire nella lista nera i bot

  • Impossibile autorizzare gli scambi

  • Impossibile modificare le tasse (ad esempio, spingere una quota maggiore di tasse sul marketing anziché sullo sviluppo)

  • "In genere" significa che ciò che è stabilito nel contratto è come rimarrà

Quindi, anche se un contratto risolto è più una zona grigia in termini di "buono" o "cattivo", è importante conoscere questa informazione quando sei interessato a un progetto. Nel complesso, il sentimento generale si è spostato da “Devi rinunciare” a “Va bene non rinunciare finché si hanno validi motivi”.

È anche importante notare che ci sono truffatori che inseriscono nei contratti codici che consentono loro di eseguire determinate azioni anche in caso di rinuncia al contratto! Alcuni truffatori inseriscono persino il codice per riacquistare la proprietà del contratto.

In conclusione, comprendere i termini "verificato" e "rinunciato" è fondamentale quando si valutano potenziali investimenti in criptovalute. Un "contratto verificato" è generalmente un segnale positivo poiché consente agli utenti di prendere visione del codice del contratto, riducendo il rischio di potenziali truffe. D'altra parte, un "contratto rinunciato" può presentare sia vantaggi che svantaggi. Significa la rinuncia al controllo da parte dello sviluppatore, garantendo che parametri chiave come le tasse rimangano inalterati, ma può limitare alcune modifiche essenziali ed esporre gli investitori a potenziali rischi.

Il panorama delle criptovalute è dinamico e l'importanza di questi termini può evolversi nel tempo. È essenziale che gli investitori considerino questi fattori nel contesto più ampio della trasparenza di un progetto, della reputazione del suo team di sviluppo e delle circostanze specifiche che circondano il contratto. La due diligence è fondamentale nel mondo delle criptovalute e rimanere informati sugli ultimi sviluppi e tendenze è fondamentale per prendere decisioni di investimento informate.

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