TLDR:
Telegram ha aggiornato la sua politica per consentire la segnalazione di contenuti illegali nelle chat private
Il CEO Pavel Durov è stato arrestato e rilasciato in Francia nell'ambito di un'indagine
Durov ha riconosciuto che la crescita di Telegram ha reso più facile per i criminali abusare della piattaforma
Telegram ha ora 950 milioni di utenti e rimuove milioni di post dannosi ogni giorno
La piattaforma ha aggiunto nuove opzioni di segnalazione e un'e-mail per le rimozioni automatiche
Telegram, la popolare piattaforma di messaggistica nota per la sua posizione ferma in materia di privacy, ha silenziosamente aggiornato le sue politiche di moderazione dei contenuti dopo il recente arresto e rilascio del CEO Pavel Durov in Francia.
Le modifiche, che ora consentono agli utenti di segnalare contenuti illegali nelle chat private, segnano un cambiamento significativo nell'approccio dell'azienda alla gestione di materiale potenzialmente dannoso sulla sua piattaforma.
Il 6 settembre 2024, Telegram ha rivisto la sua sezione FAQ per includere nuove linee guida per la segnalazione di contenuti illegali. In precedenza, la piattaforma aveva dichiarato di non elaborare alcuna richiesta relativa alle chat private.
La politica aggiornata ora fornisce agli utenti passaggi specifici per segnalare i messaggi inappropriati affinché vengano esaminati dal team di moderazione di Telegram.
Secondo le nuove linee guida, gli utenti possono segnalare contenuti illegali toccando un messaggio e selezionando "Segnala" dal menu sui dispositivi Android, oppure tenendo premuto un messaggio su iOS. Gli utenti desktop possono fare clic con il pulsante destro del mouse su un messaggio per accedere all'opzione di segnalazione.
Telegram ha anche introdotto un indirizzo email (abuse@telegram.org) per le richieste di rimozione automatiche.
L'aggiornamento della politica arriva sulla scia dell'arresto di Durov da parte delle autorità francesi a fine agosto. Il fondatore di Telegram è stato trattenuto per quattro giorni come parte di un'indagine più ampia sul presunto ruolo della piattaforma nel facilitare attività illegali. Durov è stato rilasciato su cauzione ed è attualmente sotto sorveglianza giudiziaria, con accuse preliminari.
Nella sua prima dichiarazione pubblica dopo l'incidente, Durov ha descritto il suo arresto come "fuorviante", ma ha riconosciuto che Telegram deve migliorare i suoi sforzi per combattere gli abusi criminali.
Ha attribuito alcune delle sfide della piattaforma alla sua rapida crescita, che ha visto la base di utenti espandersi fino a 950 milioni.
Durov ha dichiarato: "Il nostro improvviso aumento del numero di utenti ha causato problemi di crescita che hanno reso più facile per i criminali abusare della nostra piattaforma". Ha sottolineato che Telegram rimuove già "milioni di post e canali dannosi ogni giorno" e ha respinto le caratterizzazioni della piattaforma come un "paradiso anarchico".
Il CEO di Telegram ha anche menzionato gli sforzi in corso per collaborare con gli enti di regolamentazione per trovare un equilibrio tra privacy e sicurezza.
Durov ha osservato che nei casi in cui non è possibile raggiungere un accordo con le autorità di regolamentazione di un paese, la società è pronta a uscire da quel mercato, citando gli esempi passati di Russia e Iran.
L'aggiornamento della politica di Telegram segnala un potenziale cambiamento nel suo approccio alla moderazione dei contenuti, in particolare nelle chat private. La piattaforma è tradizionalmente nota per la sua forte posizione sulla privacy degli utenti e la minima interferenza nelle comunicazioni private.
Questo cambiamento potrebbe avere implicazioni per la reputazione di Telegram e la sua base di utenti, che include molti individui e gruppi che apprezzano l’approccio precedentemente non interventista della piattaforma.
Le nuove opzioni di segnalazione sono ora disponibili su tutte le app di Telegram e consentono agli utenti di segnalare contenuti per vari motivi, tra cui spam, violenza, abusi sui minori, droghe illegali, dati personali e pornografia.
Telegram ha inoltre invitato gli utenti dell'Unione Europea a studiare linee guida specifiche per le opzioni di segnalazione, evidenziando l'attenzione rivolta al rispetto delle normative UE.
Il post Telegram cambia la privacy: aggiorna le politiche di moderazione dei contenuti dopo l'arresto del CEO in Francia è apparso per la prima volta su Blockonomi.