La Federal Reserve statunitense emette un ordine di cessazione e astensione nei confronti della United Texas Bank.
David Schwartz lo definisce un attacco indiretto al settore delle criptovalute.
La comunità chiama l’approccio del governo “Chokepoint 2.0”.
La Federal Reserve statunitense ha ordinato alla United Texas Bank di sospendere le operazioni, citando preoccupazioni sulla sua gestione del rischio e sulle transazioni in criptovaluta. Questa mossa ha scatenato un dibattito sull'approccio del governo alla regolamentazione del settore delle criptovalute, con il CTO di Ripple David Schwartz che ha criticato quella che lui chiama "regolamentazione indiretta".
L'ordine della Fed evidenzia carenze specifiche nella gestione da parte della banca dei clienti di valuta virtuale e della conformità antiriciclaggio. Schwartz sostiene che se il governo ha problemi con le società di criptovalute, dovrebbe affrontarli direttamente anziché prendere di mira i loro partner bancari.
La regolamentazione indiretta è un tentativo di aggirare il giusto processo e i tribunali devono porvi fine. Se il governo vuole punire le società di valuta virtuale, che faccia causa contro di loro. Ma quando il governo punisce i tuoi partner commerciali per aver fatto affari con te, nonostante non... https://t.co/36wBqexJR0
— David "JoelKatz" Schwartz (@JoelKatz) 6 settembre…
Il post L'accesso alle banche crittografiche si riduce: l'ultima vittima è la United Texas Bank è apparso per la prima volta su Coin Edition.