Dal 2018 Vitalik Buterin non vende né trattiene i proventi derivanti dai token L2, ma li dona a cause benefiche legate a Ethereum o ad altre cause più ampie.
Buterin non prevede di investire in token L2 o in altri token di progetto, concentrandosi invece sul supporto di beni pubblici di valore.
Le sue donazioni passate includono oltre 1 miliardo di dollari al fondo di soccorso Covid dell'India e 50 ETH per i soccorsi dopo il terremoto in Turchia.
Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha affrontato le speculazioni sul suo coinvolgimento con i token Layer 2 (L2) e ha chiarito la sua posizione sulla questione.
Buterin ha dichiarato apertamente su X che tutti i profitti che ricava dai token L2 o da altri token di progetto vengono devoluti al bene pubblico nell'ecosistema Ethereum o ad altre cause benefiche. Ha sottolineato di non aver né venduto né trattenuto alcun profitto da quei token dal 2018.
https://twitter.com/WuBlockchain/status/1831895879500075102 Piani per i token L2
La dichiarazione è seguita a un commento di un utente in merito alla visione generale dei fondatori di criptovalute che vendono i loro investimenti. L'utente ha proposto che i fondatori abbiano il diritto di ricevere profitti dai loro progetti, soprattutto considerando la grande influenza che hanno avuto.
Buterin ha rifiutato l'idea di fare soldi per sé, spiegando che il suo obiettivo nel finanziare progetti è quello di incoraggiare contributi significativi all'ecosistema, in particolare in settori che altri potrebbero non apprezzare.
Buterin ha dichiarato che non ha intenzione di investire in L2 o in altri progetti token a breve, sottolineando il suo impegno nell'utilizzare i suoi asset per il progresso di Ethereum e per cause benefiche.
Donazioni di beneficenza precedenti
Buterin ha la reputazione di essere molto generoso nel settore delle criptovalute. Nel 2021, ha fatto notizia per aver donato più di 1 miliardo di dollari in token Shiba Inu al Covid-Crypto Relief Fund dell'India, evidenziando i suoi notevoli contributi di beneficenza. Inoltre, ha contribuito con un'assistenza finanziaria essenziale alle persone colpite dal terremoto in Turchia nel 2023 donando 50 ETH a gruppi di soccorso.
L'opinione di Vitalik Buterin sui token Layer 2 rispecchia la sua convinzione generale nell'utilizzo della criptovaluta per il bene comune anziché per il profitto individuale.
Il post Vitalik Buterin conferma di non aver trattenuto i proventi dai token L2 dal 2018 è apparso per la prima volta su Crypto News Land.